Quattro adolescenti inglesi ritrovati morti dopo la scomparsa durante un campeggio
La tragica ricerca dei quattro liceali inglesi scomparsi durante un campeggio è giunta a una conclusione devastante. Martedì, i corpi dei quattro giovani, con un’età compresa tra i 16 e i 18 anni, sono stati trovati all’interno di un veicolo uscito fuori strada e parzialmente sommerso. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incidente.
Jevon Hirst, Harvey Owen, Wilf Fitchett e Hugo Morris erano scomparsi domenica mattina nel Galles del Nord. I quattro adolescenti, provenienti da Shrewsbury, avrebbero dovuto fare ritorno a casa lunedì, ma non hanno contattato né amici né familiari né sono stati attivi su WhatsApp. La scomparsa è stata segnalata da un genitore quando i ragazzi non sono tornati a casa intorno alle 15:10 di lunedì, dando il via alle operazioni di ricerca.
Martedì mattina, poco dopo le 10, un passante ha avvistato l’auto dei giovani vicino all’inizio di un popolare sentiero escursionistico che conduce alle cascate di Croesor, vicino a Porthmadog. La polizia locale ha confermato che i corpi sono stati recuperati da un veicolo che sembrava essere uscito di strada. Secondo la stampa britannica, la Ford Fiesta in cui viaggiavano era capovolta e parzialmente sommersa.
“Si tratta di un tragico incidente e i nostri pensieri vanno alle famiglie e agli amici dei quattro giovani in questo momento estremamente difficile”, ha dichiarato il sovrintendente della polizia del Galles del Nord, Owain Llewellyn. “Le ricerche sono state approfondite e hanno coinvolto diverse agenzie e volontari, ma purtroppo non è il risultato che avremmo sperato. Chiediamo che alla famiglia sia garantita la privacy e il rispetto necessari”.
Le autorità hanno confermato che è in corso un’indagine per determinare le circostanze dell’incidente. La strada nella zona in cui sono stati ritrovati i corpi è ripida e presenta tratti molto ventosi, con scarsa copertura telefonica.