Quest’anno, Dal 25 e 26 maggio 2024, la suggestiva Sala Schuster all’interno dell’Abbazia di Farfa in Fara in Sabina, sarà il palcoscenico della conferenza intitolata “Coltivando Tradizioni: L’intreccio tra Agricoltura e Cultura”. Questo evento speciale metterà in luce come l’agricoltura influenzi profondamente le tradizioni culturali e l’identità delle comunità, oltre a sostenere le esigenze alimentari globali.
Agricoltura: tessuto connettivo della cultura
Durante l’incontro, verranno esplorate le modalità con cui l’agricoltura conserva e perpetua le tradizioni culturali. Sarà interessante scoprire come pratiche agricole, tramandate attraverso le generazioni, modellino aspetti come l’architettura, le arti, la letteratura e le celebrazioni tradizionali, consolidando così l’identità culturale di intere regioni.
Il valore culturale dei cibi locali
Il cibo, oltre a essere nutrimento, rappresenta un vero e proprio simbolo di identità culturale. Discuteremo di come i piatti tipici siano intrisi di storia e di tradizioni, riflettendo le migrazioni, le influenze culturali e le relazioni sociali di un popolo. Questi argomenti ci permetteranno di approfondire come il cibo funga da legame tra l’agricoltura e la cultura.
Saluti istituzionali e introduzione agli speaker
L’evento sarà inaugurato da Roberta Cuneo, Presidente della Provincia di Rieti e Sindaco di Fara in Sabina, insieme ad altre figure istituzionali, che introdurranno i temi e gli ospiti della giornata.
I protagonisti della conferenza e i loro interventi
- Fabrizio Santori parlerà dell’importanza di proteggere le aziende agricole per preservare le tradizioni.
- Davide Granieri esplorerà come l’agricoltura possa essere una risorsa vitale per i giovani e il territorio.
- Massimo Iacobini presenterà il Parco Slow della Sabina, un equilibrio tra innovazione e tradizione.
- Marco Gianni discuterà il ruolo del Biodistretto nella qualità della vita comunitaria.
- Riccardo Maria Mazzoni esplorerà il legame tra agricoltura, cibo e identità culturale.
- Pierluigi Capone ci inviterà a conoscere e rispettare l’ambiente naturale che ci circonda.
Scopri la fiera di Farfa: tra storia, natura e divertimento
Dal 25 e 26 maggio 2024, il Borgo medioevale di Farfa si trasformerà in una vivace arena di intrattenimento, con musica dal vivo, aree di street food, e attività per tutti. Gli ospiti potranno partecipare a passeggiate guidate e scoprire la storia e l’arte del borgo, con visite curate dal rinomato storico dell’arte Vittorio Maria de Bonis. Per informazioni dettagliate e accrediti, è possibile consultare il sito DBG Management & Consulting.