Se non stai attento potresti fare i conti con una bolletta salata. Ecco cosa succede se non si tiene conto di un dettaglio che può fare la differenza per le proprie tasche
Ormai la nostra vita è circondata da ogni tipo di benessere. Sia tra le mura domestiche che al di fuori c’è davvero tutto alla portata di tutti.
Con l’avvento della tecnologia la nostra quotidianità è radicalmente cambiata. Cellulare, automobili, computer e tanto altro ancora hanno stravolto la nostra visione di vita.
Abbiamo dimenticato di menzionare la televisione, parallelamente sviluppata con la radio negli anni che hanno preceduto la Seconda Guerra Mondiale. Quella elettrica fu realizzata per la prima volta i 7 settembre 1927 dall’inventore statunitense Philo Farnsworth nel suo laboratorio di San Francisco.
Solo l’anno dopo si è diffuso negli Stati Uniti e a seguire in Europa. All’inizio era un bene di lusso, accessibile a pochi. Oggi, invece, tutti noi ne abbiamo una in casa. Infatti incide sulle spese legate alle bollette.
Bolletta salata se non state attenti con la televisione
Sicuramente tutti sono concordi nel dire che la televisione sia uno degli elettrodomestici più utilizzati e si può aggiungere che ormai fa parte della nostra quotidianità. C’è chi trascorre ore sul divano con il telecomando per andare alla ricerca del programma preferito. Il periodo della pandemia, per esempio, in tanti hanno cercato sollievo seguendo delle serie o guardando vari film.
Allo stesso tempo ci sono persone che accendono la televisione per compagnia mentre svolgono determinate attività sia domestiche che non. A volte capita di cambiare stanza e addirittura di dimenticare di spegnerla. Se accade raramente questa distrazione è rilevante, ma in caso contrario? Se questa distrazione è costante quanto potrebbe incidere sulla bolletta? Andiamo subito a scoprirlo.
Tipologie di televisione e consumi
Innanzitutto si deve fare una differenza tra i vari tipi di televisione. Se abbiamo quella munita di schermo LCD ovviamente il consumo è maggiore rispetto ai TV a LED. Molto importante è tener conto anche del polliciaggio dello schermo. Più grande di dimensione è più il costo dell’energia è elevato. Per esempio, una televisione da 37 pollici può arrivare a consumare anche 150 watt.
Per questo motivo si consiglia di acquistare una TV a LED. Sicuramente i consumi sono minori: una a 40 pollici consuma 95 watt con un costo di energia elettrica pari a 0,25 euro per kilowatt. Ciò significa che se abbiamo la TV accesa tutto il giorno allora in 1 anno si arriva a spendere 208 euro. Certo, non è compromettente questa cifra. Eppure potrebbe fare una piccola differenza con un po’ di attenzione.