Truffa auto, da Napoli a Milano è un ritorno al passato | Con questo codice ti fregano all’istante: multa finta e conto azzerato

Adesso sono tornate a far tremare le multe salate dal Nord al Sud Italia. Se non prestati attenzione potresti pagare un qualcosa che non ti tocca assolutamente. Andiamo a scoprire cosa sta succedendo.

Attualmente le Forze dell’Ordine invitano sempre i cittadini a non abbassare mai la guardia perché c’è sempre qualche malintenzionato pronto a fare di tutto pur di portare a casa un bel gruzzoletto. Di recente sta diventando sempre più frequente la rapina agli sportelli bancomat.

In pratica i truffatori inseriscono qualche oggetto metallico per bloccare l’erogazione delle banconote e aspettano che la persona vada via, convinta di non aver prelevato, per prenderle in pochi secondi e scappare. Oppure capita che gli anziani vengano distratti nel momento in cui devono prendere i soldi e così c’è chi interviene alle loro spalle.

Per non parlare delle truffe che si stanno inventando sulle auto. Nota è quella della monetina nella maniglia dello sportello che consiste nel non far chiudere del tutto la vettura e, quando il proprietario si allontana, i malintenzionati intervengono.

C’è anche la truffa della ruota bucata. In pratica i ladri bucano di proposito una delle ruote e mentre il proprietario si dedica al cambio intervengono rubando portafoglio e tanto altro ancora che c’è a disposizione. Di recente i carabinieri hanno riferito che è tornata anche la truffa delle finte multe al Codice della Strada.

Attenzione alle finte multe

Spesso capita di trovare sul cruscotto della propria auto una multa e, a malincuore, si deve pagare altrimenti la cifra potrebbe aumentare vertiginosamente con la mora. Sul foglio della multa c’è un IBAN di un conto corrente ed è proprio su quel conto che si deve effettuare il pagamento. Purtroppo non sempre è quello ufficiale del comune in questione.

A Napoli, per esempio, la Polizia coordinata dal Comandante Generale Ciro Esposito ha deciso di allertare i cittadini per evitare di essere raggirati. Secondo quanto riportato sul sito fanpage.it ci sono dei campanelli d’allarme che possono evitare questo dispiacere a tante persone.

Multe auto - Avvisatore.it
Multe auto (Fonte Depositphotos) – Avvisatore.it

Occhio all’IBAN, non sempre è quello ufficiale

“Si richiamano gli automobilisti a prestare la massima attenzione per evitare di incorrere nella truffa e si invitano gli stessi a informare la Polizia locale in caso l’IBAN riportato su verbali sia diverso da quello ufficiale. Sono in corso attività investigative tese all’individuazione dei responsabili”, ecco come ha esordito il comandante della polizia.

In poche parole bisogna confrontare l’IBAN con quello del comune di appartenenza nel caso in cui si dovessero pagare delle contravvenzioni a codice della strada. Ecco qual è: IT03W0760103400000001033919109. Purtroppo lo stesso modus operandi è messo in atto anche a Milano e dintorni, perciò in qualsiasi città la truffa è dietro l’angolo.