Tragica morte di Sophie Anderson, star del porno: il compagno Damian Oliver deceduto due settimane fa

Lutto nel mondo del cinema per adulti: morta la pornostar Sophie Anderson

È con grande tristezza che annunciamo la morte di Sophie Anderson, celebre pornostar, avvenuta a soli 36 anni. Questa notizia arriva solo due settimane dopo la scomparsa del suo compagno, l’ex calciatore Oliver Spedding, noto nel mondo dell’hard con il nome d’arte Damien Oliver. Sophie Anderson era diventata famosa insieme alla collega Rebecca More per il duo “The Cock Destroyers”, protagonista di pellicole premiate nel settore. Era una figura molto attiva nella vita mondana e aveva stretto amicizia con personaggi famosi come Lily Allen e la drag queen Divina de Campo.

La storia di Sophie Anderson, una pornostar amata dai vip

Sophie Anderson è nata a Bristol nel novembre del 1987 e ha iniziato la sua carriera nel mondo del porno nel 2017, dopo aver incontrato Rebecca More e aver formato il duo “The Cock Destroyers”. Il loro video è diventato virale su internet, portando a una grande popolarità. Successivamente, Sophie è stata chiamata come giudice in un reality show che cercava una nuova icona del mondo LGBT+. Nel 2021, le strade professionali di Sophie Anderson e Rebecca More si sono separate e la Anderson ha iniziato a lavorare in coppia con il suo compagno.

Le reazioni dei vip alla morte di Sophie Anderson

Rebecca More ha espresso il suo dolore per la perdita di Sophie su Instagram, ricordandola come una persona allegra, divertente e dal cuore gentile. La cantante Lily Allen ha reso omaggio alla pornostar con una storia su Instagram. Anche Divina de Campo, la drag queen di RuPaul’s Drag Race UK, ha condiviso un post commovente, definendo le “The Cock Destroyers” un punto di svolta culturale e ricordando Sophie come un’anima dolce che meritava amore. La morte di Sophie Anderson è stata un duro colpo per il mondo dell’intrattenimento per adulti, lasciando un vuoto nella vita di coloro che l’hanno conosciuta e amata.

Questo articolo è stato scritto per rendere omaggio a Sophie Anderson, una figura importante nel mondo del cinema per adulti. La sua morte rappresenta una grande perdita per l’industria e per coloro che l’hanno amata e apprezzata.