Tragedia a Desenzano del Garda: giovane studentessa muore in un incidente stradale in Spagna
Desenzano del Garda, Italia – Una tragedia ha scosso la comunità di Desenzano del Garda con la prematura scomparsa di Guia Moretti, una giovane studentessa di 17 anni che si trovava in Spagna per frequentare il quarto anno di liceo. Il suo soggiorno all’estero, pensato per migliorare le sue competenze linguistiche in spagnolo, è stato interrotto bruscamente a causa di un grave incidente stradale.
Sabato 18 novembre, Guia si trovava a bordo dell’auto della famiglia spagnola che la ospitava, diretta a Madrid, quando si è verificato uno scontro con un altro veicolo. Nonostante l’intervento immediato dei soccorritori, Guia e i genitori della famiglia ospitante hanno perso la vita. La giovane è stata estratta viva dall’auto, ma purtroppo i medici hanno successivamente dichiarato il suo decesso.
Le autorità spagnole stanno attualmente indagando sulla dinamica dell’incidente e cercando di stabilire eventuali responsabilità. Tra le ipotesi considerate, c’è quella che una delle due macchine coinvolte potesse viaggiare a una velocità superiore al limite consentito.
Guia Moretti aveva preso la decisione di vivere un’esperienza di studio all’estero, salutando i compagni del linguistico Bagatta di Desenzano prima di partire. I suoi genitori, informati il giorno successivo all’incidente, sono immediatamente volati in Spagna per il riconoscimento e per affrontare questo doloroso momento.
La comunità di Desenzano del Garda si è stretta attorno alla famiglia, mentre oggi, lunedì 20 novembre, i compagni di classe di Guia alla Bagatta la ricordano con affetto. In Italia, si stanno preparando i funerali per celebrare la vita interrotta troppo presto di Guia Moretti.
Questa tragedia serve come monito sulla fragilità della vita e sulla necessità di prestare attenzione alla sicurezza stradale. La perdita di Guia ha lasciato un vuoto nel cuore di coloro che l’hanno conosciuta, e la sua memoria vivrà attraverso l’affetto degli amici e dei familiari, che ora cercano conforto nell’abbraccio solidale della comunità di Desenzano del Garda.
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