The Crown 6: Clip Esclusiva e Costumi Amati da Lady Diana – Dettagli e Fatti

Ci sono più costumi da bagno che tiare in The Crown 6, in arrivo oggi, 16 novembre, su Netflix. Il motivo è comprensibile: lady Diana – che come già nelle passate stagioni è al centro della narrazione delle prime sei puntate (le altre verranno rilasciate il 14 dicembre), e sappiamo che Diana è stata una delle figure più fotografate degli anni ’90, quindi molti dei ricordi che le persone hanno di lei, quello che potremmo chiamare il “patrimonio iconografico condiviso”, è legato proprio a quel che indossava nelle foto di allora.

I costumi da bagno di Diana

A partire da quello color azzurro indossato da Elizabeth Debicki già nella locandina della prima parte della nuova stagione, elemento focale nella ricostruzione di una celeberrima foto rubata dai paparazzi alla principessa mentre era in vacanza con Dodi Al Fayed a Saint Tropez, l’estate prima di morire.

“Adoro il costume da bagno blu che Diana indossa quando raggiunge l’estremità del trampolino” (è a bordo dello yacht di Fayed) “e si siede”, ha detto Debicki. “C’era qualcosa di speciale in quel capo e ricreando quel momento cruciale speriamo di averlo restituito bene”.

La sesta stagione e il guardaroba di Diana

La sesta stagione copre gli anni dal 1997 al 2005, dunque gli ultimi mesi della vita di Diana (morta il 31 agosto 1997), trascorsi viaggiando per il Mediterraneo con il compagno Dodi Al Fayed e i principini Harry e William. Motivo per cui il suo guardaroba si discosta molto da quello che abbiamo visto portare in scena nella serie nelle stagioni 4 e 5, per lo più pieno di abiti da sera, vestiti da ballo e completi formali: “Ci sono molti costumi da bagno per Diana, quest’anno”, ha confermato una delle costumiste di The Crown, Sidonie Roberts. Quello azzurro è stato indossato in “un momento iconico quindi non abbiamo voluto correre rischi” spiega Sidonie, “ricreandolo in altro modo”. Altri costumi invece, come quello con stampa che lady D indossa mentre lancia i cubetti di ghiaccio ai suoi figli, “li abbiamo realizzati con una stampa su seta giapponese degli anni ’90 che abbiamo trovato a Parigi e un pareo abbinato”.

I marchi dei costumi da bagno di Diana

Il costume da bagno azzurro era firmato Jantzen, marchio nato a Portland, in Oregon, nel 1910 per produrre uniformi di lana per le squadre di canottaggio che, travolto dalla richiesta di costumi da bagno, invertì la produzione per finire dritto nella wish list della principessa Diana: “Negli anni successivi, [dopo il 1991] è stata spesso fotografata in vacanza indossando i modelli interi e due pezzi più popolari del marchio”, ha raccontato la direttrice marketing di Jantzen, Carrie Helferich. Nelle foto rubate dai paparazzi la principessa comparse anche con indosso un costume intero nero dal taglio olimpionico.

Quanto a quello leopardato, era invece di Gottex e a loro si è rivolta la produzione Netflix per averne uno identico a quello indossato dalla principessa realizzato appositamente per Debicki. L’azienda di costumi da bagno era stata fondata nel 1956 per realizzare capi adatti non solo al nuoto, ma abbastanza versatili da poter essere indossati “dalla piscina al bar”,”dal ristorante al cocktail party”. Per questo divennero subito amati da celebrities come Elizabeth Taylor, Brooke Shields e la regina Sofia di Spagna. Quando la principessa Diana stava pianificando il famoso viaggio nel Mediterraneo con Dodi Fayed, nel 1997, chiese di visitare personalmente lo showroom Gottex di Londra e lì scelse alcuni modelli con stampe animalier, fantasie floreali e color block che poi furono realizzati su misura appositamente per lei. Inutile dire che la ricomparsa del costume animalier nella serie ha generato un aumento di interesse e popolarità del brand, che ha messo in produzione un numero limitato di pezzi identici a quello di lady D.


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