Tentativo di sequestro per Bruna Biancardi e la sua bimba
La compagna dell’attaccante brasiliano Neymar, Bruna Biancardi, e la loro bimba nata lo scorso ottobre sono state coinvolte in un tentativo di sequestro. L’episodio si è verificato a Cotia, una località alla periferia di San Paolo. Tre individui armati hanno fatto irruzione nell’abitazione dei genitori di Bruna, nota influencer digitale e madre della piccola Mavie. Per fortuna, al momento dell’attacco, madre e figlia non erano in casa.
Sospetti sulle cause dell’attacco
Si sospetta che i delinquenti abbiano approfittato di un’interruzione di corrente causata dai temporali della scorsa settimana. L’appartamento si trova all’interno di un complesso residenziale privato e recintato. Uno dei tre malviventi è stato arrestato ed è un vicino di casa delle vittime. Gli altri due sono ancora ricercati.
Ostaggi e fuga dei criminali
I genitori di Bruna Biancardi sono stati presi in ostaggio e rinchiusi in una stanza, dove sono stati legati e imbavagliati. Nonostante i criminali non siano riusciti a trovare denaro nella cassaforte di casa, sono riusciti a rubare altri oggetti di valore prima di fuggire. Attraverso i social network, Bruna Biancardi ha rassicurato i suoi follower, affermando che “grazie a Dio è andato tutto bene”. Anche Neymar ha condiviso un messaggio simile, dichiarando che, nonostante la tristezza della situazione, “grazie a Dio tutti stanno bene”.
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