Tempesta record sulla costa orientale degli Stati Uniti: piogge intense e venti forti
Una tempesta eccezionale ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti, causando piogge torrenziali e venti violenti che hanno infranto diversi record. La comunità costiera di Georgetown, nella Carolina del Sud, è stata particolarmente colpita, con numerosi automobilisti bloccati nelle strade allagate. Secondo Jackie Broach, portavoce della contea di Georgetown, sono stati effettuati numerosi soccorsi. Nell’area compresa tra Charleston e Myrtle Beach sono caduti oltre 22,9 cm di pioggia dallo scorso sabato. Ciò ha causato inondazioni anche in zone che normalmente non sono soggette a questo tipo di fenomeni. Broach ha paragonato la tempesta a un evento tropicale, ma che si è verificato nel mese di dicembre. Nel porto di Charleston, la marea ha raggiunto il quarto livello più alto mai registrato, superando di gran lunga i livelli tipici per un sistema non tropicale, secondo il National Weather Service.
Intensificazione della tempesta lungo la costa e rischio di venti forti
La tempesta si prevede che aumenterà di intensità mentre si sposta lungo le coste della Georgia e della Carolina, portando forti piogge e raffiche di vento. Il National Weather Service ha segnalato che potrebbero verificarsi raffiche di vento da 56 a 72 km/h, in grado di abbattere alberi, soprattutto su terreni già saturi. La situazione è particolarmente critica a Charleston, dove diverse strade sono state chiuse e molte auto sono rimaste bloccate. Fortunatamente, non sono stati riportati feriti o morti nella contea di Georgetown. Tuttavia, le raffiche di vento hanno causato la caduta di cartelli e alberi. Sono stati effettuati anche salvataggi in acqua sulle isole Kiawah e Seabrook. L’aeroporto internazionale di Charleston ha registrato un record di oltre 8 cm di pioggia in sole 24 ore, quasi cinque volte il precedente record stabilito nel 1975.
Interruzioni di corrente e allerte per inondazioni
La tempesta ha causato oltre 31.000 interruzioni di corrente nella Carolina del Sud e oltre 14.000 nella Carolina del Nord, secondo PowerOutage.us. Anche la Florida ha subito più di 11.000 interruzioni di corrente. Nel frattempo, il governatore di New York, Kathy Hochul, ha avvertito della possibilità di precipitazioni intense (da 5 a 10 cm di pioggia), venti potenti e potenziali inondazioni in alcune parti dello Stato. Sono state emesse allerte per inondazioni in molte località della città di New York, mentre avvisi per forti venti sono stati attivati nella città e a Long Island. Inoltre, il National Weather Service ha previsto che l’aria più fredda che seguirà la tempesta causerà l’effetto lago sui Grandi Laghi e nel Nord dello Stato di New York fino a martedì. La tempesta ha portato oltre 12 cm di pioggia in tutta la Florida, causando allagamenti e la cancellazione di eventi festivi. Sono state emesse anche allerte per precipitazioni intense in alcune parti della Pennsylvania, del New Jersey e del Delaware.
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