Smemoranda: fallita l'asta per il marchio della celebre agenda giovanile - ilvaporetto.com
Dopo 45 anni di storia, l’azienda con il logo della mela, la Smemoranda, è stata messa in vendita a Milano. Tuttavia, l’asta per rilevare il marchio è risultata deserta, segnando il suo destino attuale.
Dopo la pandemia da Covid-19, il marchio ha subito una grave crisi finanziaria. Il successo dell’agenda non è solo culturale, ma anche economico: nel periodo d’oro, negli anni Novanta, le copie vendute superavano il milione e duecentomila.
Il vero colpo di grazia è stato il Covid-19: la didattica a distanza ha messo in ginocchio le cartolerie e asciugato i ricavi del gruppo Smemoranda per zaini, astucci e altro materiale scolastico del brand. Dopo un interregno di Giochi Preziosi, che ha preso in affitto il marchio Smemo per un anno, sostenendo le spese di produzione e distribuzione pur di assicurare la presenza delle agende, l’asta per i diritti sul marchio che si è tenuta giorni fa è andata deserta. Se ne terrà un’altra.
FONTE REPUBBLICA
Dopo 45 anni di attività, la celebre azienda Smemoranda ha visto l’asta per il rilevamento del suo marchio concludersi senza alcuna offerta. La pandemia da Covid-19 ha rappresentato un duro colpo per l’azienda, portandola a una grave crisi finanziaria. Nel periodo di massimo successo, negli anni Novanta, l’azienda aveva raggiunto la vendita di oltre un milione e duecentomila copie.
La situazione è peggiorata ulteriormente con l’avvento della pandemia, che ha portato alla diffusione della didattica a distanza, mettendo in ginocchio le cartolerie e causando un crollo dei ricavi per il gruppo Smemoranda. Anche il settore degli zaini, astucci e altri materiali scolastici del brand ha subito un duro colpo. Dopo un breve periodo gestito da Giochi Preziosi, che ha sostenuto le spese di produzione e distribuzione pur di garantire la presenza delle agende, l’asta per i diritti sul marchio si è conclusa senza alcuna partecipazione.
L’azienda Smemoranda si trova ora di fronte a un futuro incerto, con l’asta per il rilevamento del marchio che si è conclusa senza successo. La crisi finanziaria, aggravata dalla pandemia da Covid-19, ha messo a dura prova l’azienda, che ha visto un crollo delle vendite e dei ricavi. Nonostante ciò, l’azienda si prepara a una nuova asta per i diritti sul marchio, nella speranza di trovare una soluzione per assicurare la continuità del marchio Smemoranda.