Selvaggia Lucarelli critica Chiara Ferragni e le uova di Pasqua, paragonandole al Pandoro

La beneficenza di Chiara Ferragni sotto la lente di Selvaggia Lucarelli

Selvaggia Lucarelli indaga sulle attività benefiche di Chiara Ferragni, andando a ritroso fino al 2021. L’imprenditrice digitale aveva realizzato una collaborazione con Dolci Preziosi per delle uova di Pasqua brandizzate. Secondo Lucarelli, la promozione di queste uova avrebbe seguito uno schema preciso, lontano da un semplice errore di comunicazione.

Cachet e donazioni: i numeri che emergono

Selvaggia Lucarelli ha sottolineato su Instagram i numeri relativi alla collaborazione tra Chiara Ferragni e Dolci Preziosi. L’influencer avrebbe percepito un cachet di 500.000 e 700.000 euro, mentre l’azienda avrebbe donato 12.000 e 24.000 euro all’associazione Bambini delle Fate. Lucarelli ha evidenziato come Ferragni abbia promosso le uova affermando di sostenere l’associazione, ma secondo la giornalista si tratterebbe di un’operazione commerciale molto redditizia.

I post cancellati e la diffusione di informazioni false

Selvaggia Lucarelli ha rivelato che i vecchi post di promozione delle uova di Pasqua sono stati cancellati dalla pagina Instagram di Chiara Ferragni dopo alcune telefonate avvenute il giorno precedente. Tuttavia, alcuni di questi post erano stati fortunatamente salvati da Lucarelli e altre persone. La giornalista ha sottolineato che, nonostante le inesattezze riportate dalla stampa sullo scopo benefico della vendita delle uova, Ferragni era consapevole di queste informazioni almeno dal 2021. Lucarelli ha concluso che l’”errore di comunicazione” era funzionale a generare l’equivoco, permettendo a Ferragni di guadagnare e di essere vista come benefattrice, nonostante ciò non fosse del tutto vero.

I siti coinvolti e il silenzio di Chiara Ferragni

Selvaggia Lucarelli ha incluso nel suo focus anche alcuni siti come Il Corriere della Sera, Vanity Fair e TgCom, che hanno parlato della vendita delle uova in relazione alla beneficenza. Secondo questi articoli, più uova venivano vendute, più soldi sarebbero stati devoluti all’associazione Bambini delle Fate. Al momento, Chiara Ferragni non ha replicato alle accuse mosse da Lucarelli.

In conclusione, Selvaggia Lucarelli ha approfondito la questione delle attività benefiche di Chiara Ferragni, mettendo in luce presunti dettagli poco chiari riguardo alla collaborazione con Dolci Preziosi e la promozione delle uova di Pasqua. Resta da vedere se Ferragni risponderà alle accuse o se il silenzio continuerà a regnare su questa vicenda.