Se hai in mente di sposarti non puoi assolutamente commettere questo errore perché potrebbe costarti caro. Andiamo a scoprire cosa è successo nelle ultime ore a una coppia in vista del matrimonio.
In questo periodo tante sono le coppie che decidono di convolare a nozze. Alcune di queste hanno rinviato per colpa della pandemia e adesso possono incoronare finalmente il loro sogno d’amore.
Sia lo sposo che la sposa organizzano volentieri rispettivamente l’addio al celibato e al nubilato realizzando le idee più assurde. C’è chi vuole andare all’estero per trascorrere un weekend dedito al divertimento e altri che osano nel fare l’impensabile.
Al centro dell’attenzione c’è un uomo che a breve porterà sull’altare la dolce metà. Per festeggiare con gli amici ha deciso di organizzare un qualcosa che è stato definito bizzarro, in quanto non è piaciuto per la blasfemia considerata inaudita.
Il Comune non ne ha voluto sapere e così la pattuglia di servizio in quel momento ha identificato l’uomo e hanno imposto una sanzione amministrativa da pagare. Ciò che leggerete vi farà restare a bocca aperta.
Un addio al celibato che lascerà il segno, ecco il motivo
Secondo quanto riportato sul sito notizievirgilio.it a Jesolo è avvenuto un fatto che ha lasciato tutti a bocca aperta. Le forze dell’ordine sono intervenute senza alcuna esitazione. Andando nello specifico, si trattava di un addio al celibato alquanto inusuale.
Il protagonista della vicenda è stato proprio il futuro sposo che ha voluto festeggiare a modo suo e i vigili non hanno potuto agire diversamente. A un passo da un matrimonio un’ulteriore spesa graverà sulle spalle dei due futuri coniugi. Ma cosa sarà successo di così eclatante? La risposta è immediata.
Multa salata e…sequestro della croce
In poche parole il futuro sposo ha deciso di optare per un travestimento che non è passato inosservato per il suo addio al celibato. Ha inscenato una sorta di via crucis con gli invitati alla festa e si è travestito da Gesù portando con sé una croce che ha trascinato per le strade di Jesolo. Il tutto è avvenuto sabato 1° giugno.
Si tratta di un trevigiano di Zenson di Piave, che per calarsi ancora di più nel personaggio, ha indossato una lunga tunica bianca. Come se non bastasse per l’evento si è mostrato con capelli e barba lunga. Dato che la scena potrebbe urtare coloro che hanno fede, il Comune ha deciso di introdurre delle sanzioni, ragion per cui l’uomo dovrà pagare una multa di 300 euro.