La scomparsa dei due ex fidanzati nel Veneto ha scosso l’intera nazione. La vicenda, purtroppo, si è conclusa in modo tragico poco prima di mezzogiorno del 18 novembre, quando i Vigili del Fuoco, insieme alle forze dell’ordine, hanno trovato il corpo di Giulia.
La notizia ha gelato l’Italia intera e ha confermato i sospetti già espressi dalla sorella di Giulia, che in alcune interviste aveva lasciato intendere che la storia sarebbe finita nel peggiore dei modi. Ora, l’intero paese piange la perdita di questa splendida ragazza.
Giulia, una giovane di 22 anni con tanti sogni nel cassetto, avrebbe dovuto laurearsi presso l’Università di Padova proprio il 16 novembre, un momento di festa per la sua famiglia. Purtroppo, da quella sera dell’11 novembre, la famiglia è stata travolta da un’attesa che è durata fino alla mattina del 18 novembre.
Secondo quanto emerso dalle indagini, Giulia sarebbe stata colpita dall’ex fidanzato Filippo Turetta, anche lui 22enne e compagno di università di Giulia. Il Corriere della Sera ha pubblicato un disegno che illustra i momenti salienti di quanto accaduto nella zona industriale di Fosso (Venezia), dove Filippo ha caricato Giulia in macchina dopo che era ormai senza vita.
La sorella di Giulia, dopo il ritrovamento del corpo, ha pubblicato un post sui social media in cui si vedono le due sorelle insieme, accompagnato dalla didascalia “Rest in Pover. I love you”. Una valanga di sgomento ha colpito la cittadina di Vigonovo, da cui Giulia è scomparsa.
Nel prossimo paragrafo, esamineremo nel dettaglio le scoperte fatte sul corpo di Giulia al momento del ritrovamento.
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