Sebbene possa sembrare solamente fantascienza, si rivela realtà: è stato scoperto un pianeta le cui condizioni sono ideali per la vita umana.
Si tratta di un desiderio inespresso, perlopiù raccontato nelle narrative fantascientifiche. Nonostante le difficoltà, la scienza si ostina a cercare un nuovo ambiente, un pianeta che, come la Terra, consenta di vivere. Sebbene questo sia un desiderio comune, la comunità scientifica conosce alla perfezione i limiti a cui ci si può imbattere. Eppure questo desiderio, in qualche modo, pare essere non poi così lontano dalla realtà.
Un luogo simile alla Terra è stato avvistato, anche se al momento non è di certo l’ambiente confortevole che ci si aspetterebbe. Il pianeta in questione si chiama Wolf 1069 b ed è lontano 31 anni luce dalla Terra. Scoperto dall’osservatorio ‘Calar Alto in Spagna’, l’identificazione del pianeta è stata confermata successivamente dall’osservatorio ‘James Webb’.
Una domanda però sorge spontanea: cosa lo rende così simile alla Terra? Da quanto riportato dai ricercatori, pare essere situato in una ‘zona abitabile’, ossia in una posizione tale da mantenere la giusta distanza dalla stella del suo sistema solare. In sostanza, non troppo vicino da andare a fuoco, ma nemmeno troppo lontano da congelarsi. E dunque, per quale motivo non vi è ancora vita in questo luogo?
La nuova Terra sullo spazio: tutto ciò che sappiamo su Wolf 1069 b
Entrando nella scheda tecnica di questo affascinante pianeta, Wolf 1069 b ruota attorno a una stella rossa e ha una massa superiore una volta e mezza a quella della Terra: +1,26 volte, con un’orbita di 15,6 giorni. Un dettaglio interessante è il fatto che è stata riscontrata l’assenza di attività stellari e quelle radiazioni ultraviolette; condizioni, queste, che potrebbero seriamente compromettere la vita sul pianeta.
Ma non è finita qui: altre indiscrezioni ci indicano che potrebbe esistere persino un’atmosfera in grado di generare un effetto serra. Attualmente, di certo sappiamo che la temperatura del pianeta non è poi così confortevole, visto che si aggira intorno ai -23 gradi. L’unica speranza per riscaldare l’ambiente sarebbe, appunto, un’eventuale atmosfera in grado di scaldare il pianeta sino a raggiungere 13 gradi, trasformando così il ghiaccio in acqua; l’acqua in vita.
Le ricerche proseguono, tanto che l’anno scorso La Stampa ha riportato un’ulteriore passo avanti: Wolf 1069 in realtà non è solo. è stato scoperto un sistema solare simile al nostro, denominato TOI 700, contenente ben 4 pianeti simili alla Terra. Chissà se a breve, il sogno di milioni di persone troverà finalmente una realtà. Non ci resta che aspettare.