“Santocielo, Ficarra e Picone regalano una commedia di Natale con un finale sorprendente”

“Santocielo”: la nuova commedia di Ficarra e Picone

Il 17 dicembre arriva nelle sale italiane “Santocielo”, l’ottavo film da autori ed interpreti di Ficarra e Picone. Questa volta, però, la regia è affidata a Francesco Amato. La commedia natalizia, prodotta come sempre dalla Tramp di Attilio De Razza e distribuita da Medusa, è stata accolta positivamente dalla critica italiana. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul film.

La trama di “Santocielo”

La storia si svolge in Sicilia, ma ha inizio in Paradiso, dove un Dio scettico sulla democrazia convoca il parlamento dei cieli per decidere il destino dell’umanità. Si deve scegliere tra l’estinzione tramite diluvio universale e l’ultima possibilità di redenzione. Vince quest’ultima opzione e viene inviato sulla terra un angelo incaricato di far nascere un Messia 2.0. Il compito spetta al pasticcione Aristide, interpretato da Valentino Picone, che si imbarca in una serie di disavventure per adempiere al suo incarico.

Le recensioni positive

La critica italiana ha accolto positivamente “Santocielo”. Molti recensori sottolineano il miglioramento di Ficarra e Picone nel corso degli anni, sia come attori che come sceneggiatori. La loro commedia riesce a trovare un equilibrio tra toni leggeri e toccanti, e elementi agrodolci e critici. Questo amalgama è difficile da gestire, ma i due comici riescono a farlo senza perdere la propria identità.

Le critiche negative

Tuttavia, ci sono anche alcune critiche al film. Alcuni sostengono che “Santocielo” ceda all’edulcorazione del politicamente corretto e che la durata del film, di 120 minuti, sia eccessiva. Nonostante ciò, le recensioni sottolineano l’ottimo cast, che include anche Salvo Ficarra, Barbara Ronchi e Maria Chiara Giannetta, oltre ad altri attori siciliani che Ficarra e Picone hanno sempre voluto inserire nei loro film.

In conclusione, “Santocielo” si preannuncia come una commedia natalizia divertente e toccante, che saprà conquistare il pubblico italiano. Non resta che aspettare il 17 dicembre per scoprire se il film riuscirà a sfidare il campione d’incassi “C’è ancora domani”.


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