Ryanair: Michael O’Leary sostiene che il decreto sui prezzi dei voli sia illegale e verrà respinto dall’Unione Europea

Il CEO del gruppo Ryanair, Michael O’Leary, ha espresso la sua convinzione che il decreto sui prezzi dei voli, che ritiene Bruxelles stia per respingere, sia illegale e inapplicabile. Secondo O’Leary, questa misura avrà l’effetto opposto a quello desiderato, riducendo la capacità dei voli domestici e aumentando i prezzi.

A seguito di questo decreto, Ryanair ha annunciato che ridurrà le sue operazioni invernali anche in Sicilia. Ciò comporterà una riduzione del 10% dei voli domestici dalla Sicilia durante l’inverno e la loro sostituzione con rotte internazionali.

O’Leary ha anche commentato il dossier Ita-Lufthansa, affermando che la Commissione europea presto darà il via libera all’accordo. Secondo O’Leary, la Commissione europea approva sempre le richieste di Germania e Francia, mentre se l’Italia, l’Irlanda o altri piccoli paesi chiedono qualcosa, la Commissione afferma di dover approfondire la questione. O’Leary ha smentito l’idea che siano le resistenze delle altre compagnie aeree a causare i ritardi a Bruxelles, affermando che dietro alla Commissione europea ci sia sempre il governo tedesco, che ottiene sempre ciò che vuole. Pertanto, secondo O’Leary, la Commissione approverà l’accordo se il governo tedesco lo desidera.

In sintesi, Michael O’Leary ha criticato il decreto sui prezzi dei voli, sostenendo che sia illegale e inapplicabile. Ha anche annunciato che Ryanair ridurrà le sue operazioni invernali in Sicilia e sostituirà i voli domestici con rotte internazionali. O’Leary ha inoltre commentato il dossier Ita-Lufthansa, affermando che la Commissione europea approverà l’accordo a causa delle richieste della Germania e della Francia. Ha smentito l’idea che le resistenze delle altre compagnie aeree influenzino le decisioni della Commissione, sostenendo che il governo tedesco ottiene sempre ciò che vuole.

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