Ricomposizione delle dinamiche familiari: il SOS pranzo di Natale

La regressione di Natale: quando torniamo a essere adolescenti

Durante le festività natalizie, sembra che il ritorno a casa possa scatenare una sorta di viaggio psicologico nel tempo, riportandoci indietro all’adolescenza. Secondo alcuni studiosi negli Stati Uniti, esiste una vera e propria regressione di Natale, una risposta emotiva alle dinamiche stressanti che emergono nelle famiglie durante questo periodo dell’anno. Riunirsi con i parenti e tornare nella casa dell’infanzia riaccende la nostra parte adolescente, facendo emergere dinamiche del passato.

Vecchi ricordi e comportamenti regressivi

Durante il pranzo di Natale, sedersi con i parenti può far riemergere gelosie, inadeguatezze, rivalità e rancori. Ci ritroviamo a rivivere sensazioni lontane, che possono farci scattare come adolescenti risentiti o come bambini lagnosi in corpi di adulti. Le riunioni familiari durante le festività rappresentano un’opportunità per riattivare le vecchie dinamiche domestiche, anche se disfunzionali o noiose. Rimanere sereni e centrati fino alla fine del pranzo potrebbe essere considerato un importante passo evolutivo.

Cosa fare per “regredire serenamente”

Per affrontare eventuali regressioni ed evitare d’innescare il peggio di noi stessi, possiamo prepararci ad affrontare le riunioni familiari con alcune riflessioni. È importante riconoscere le nostre emozioni e intercettare gli allarmi emotivi. Dobbiamo ricordarci di creare una sana distanza emotiva dalla famiglia e capire che la magia del Natale non risolve i traumi. Stabilire dei limiti di sopravvivenza può essere necessario, imparando a dire no e smettendo di accontentare i genitori come bambini ubbidienti.

Il ritorno in famiglia può offrire l’opportunità di osservarci e capire quanto siamo suscettibili nel contesto familiare. Anche da adulti, siamo ancora in parte dipendenti e le delusioni, le perdite e la rabbia possono durare dentro di noi, nonostante abbiamo risolto molti dei problemi legati alla famiglia. È importante prendere consapevolezza che la nostra famiglia di origine potrebbe non essere il posto dove veniamo accettati e sostenuti per come siamo diventati adesso.


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