Rebecca Staffelli denuncia trapper per frasi sessiste: un’indagine sconvolgente

Rebecca Staffelli denuncia un trapper per frasi sessiste

Rebecca Staffelli, giovane speaker radiofonica di 25 anni, ha presentato un esposto per diffamazione contro il rapper Simone Rizzuto, noto come Mr Rizzus. Il motivo della denuncia è una canzone dal contenuto sessista in cui viene menzionato il nome di Rebecca, accompagnato da chiari incitamenti alla violenza. La canzone è stata diffusa anche da un altro individuo, Simone P. di Tirano, attraverso i suoi canali social.

La testimonianza di Rebecca Staffelli

Durante la testimonianza resa al Corriere della Sera, Rebecca Staffelli ha raccontato le ragioni che l’hanno spinta a querelare il trapper e l’altro individuo. Ha dichiarato di essere venuta a conoscenza della canzone grazie a un video condiviso online:

“Non sapevo esistesse questa canzone, fino a che non ho visto sui social questo sconosciuto che cantava la frase su di me. Un incitamento alla violenza che ha scatenato in me molta paura perché istigava altre persone a farmi del male, ed è stata seguita da insulti e minacce di altri che avevano condiviso a catena. Ho dovuto cambiare casa, avevo paura di uscire da sola.”

La frase incriminata recita: “20900 delinquenti / sco**amo la figlia di Staffelli”. Il numero rappresenta il codice postale di Monza, la città di residenza di Rebecca.

Accuse e processi

La denuncia coinvolge sia Mr Rizzus, autore e interprete della canzone, che l’altro individuo che l’ha diffusa. Mr Rizzus ha optato per la difesa con rito abbreviato, fissato per gennaio, mentre l’altro individuo è coinvolto in un processo ordinario.

Si ritiene che il verso incriminato abbia avuto origine da un episodio precedente con protagonista Valerio Staffelli, padre di Rebecca. L’inviato di Striscia la Notizia e la redazione del Tg satirico avevano realizzato un servizio che evidenziava l’incoraggiamento all’uso di sostanze stupefacenti nelle canzoni trap italiane. Da ciò, il trapper avrebbe iniziato a minacciare Valerio Staffelli, estendendo gli insulti anche alla sua famiglia. È stata avviata un’indagine per stalking nei confronti di Staffelli e di sua figlia, ma al momento è in sospeso.