La musica italiana è sempre stato un impero che ha portato, chiunque ne faccia parte, a mettere da parte, anche per la propria vecchiaia, un bel gruzzoletto. Come è capitato al cantante di cui stiamo per parlarvi.
Lui è Adriano Celentano, meglio conosciuto da tutti come “Il Molleggiato”. Fra le tante domande che i fan (e non solo) si sono posti è: ma quanto ha guadagnato nel corso della sua carriera musicale? E, visto che è da un po’ che non lo si vede, già è in pensione?
E, proprio per la sua pensione, la domanda diventa ancora più specifica: quanto guadagna di pensione Celentano? Scopriamolo insieme e cerchiamo di capire meglio.
Celentano: una carriera ancora in gioco
Una vita passata a comporre musica e testi, ma anche in concerti che hanno fatto sognare tantissimi fan, italiani e non solo. Stiamo parlando di Adriano Celentano che, nel corso della sua carriera musicale, ha superato record su record. Ancora oggi, le sue canzoni sono proposte e riproposte, sia in radio, che sul web che in tv e, di conseguenza, tanti sono i guadagni che, ancora oggi, il Molleggiato intasca.
La sua carriera, iniziata negli anni ’50, è ancora in piena attività, anche se è da qualche tempo che non lo si vede in giro. Tantissimi, allo stesso tempo, sono i suoi brani di successo (come, ad esempio, “Azzurro”, “Il ragazzo della via Gluck” o anche “Svalutation”): tutti hanno catalizzato e continuano a catalizzare l’attenzione mediatica ed ascoltatrice di tantissime persone.
Sono bastate canzoni come queste a permettere allo stesso cantante, ancora oggi, di riuscire ad incassare milioni di euro grazie ai diritti d’autore su queste canzoni. Canzoni che non hanno tempo e che hanno fatto e continuano a fare la storia della canzone italiana. 250 mila euro dai soli diritti di autore di alcuni vecchi cavalli di battaglia del Molleggiato degli anni Sessanta: questa è la notizia che viene fuori analizzando il bilancio dell’anno 2022 del “Clan edizioni musicali” dello stesso Celentano.
Quanto guadagna di pensione?
Un repertorio che ha permesso (e permette ancora oggi) di far incassare tanto a Celentano. Un piccolo impero artistico e immobiliare che i due hanno nelle loro mani e che controllano attraverso altre società, come la Clan Celentano srl e la Ciao Ragazzi srl, la Lunapark edizioni discografiche fino alle immobiliari Generale holding e Neve. Tutte insieme hanno un fatturato annuo superiore ai 12 milioni di euro.

Furono proprio queste le radici del “Clan edizioni musicali” che, dopo 60 anni, ancora produce 250 mila euro l’anno di utili. La sua riservatezza è un aspetto apprezzato dai fan, ma genera anche speculazioni, soprattutto riguardo alla sua situazione economica e alla pensione che percepisce. E, infatti, alla domanda che ci eravamo posti all’inizio, ovvero quale sia la cifra della pensione dello stesso Celentano, resta ancora nel mistero.
Si sa che il suo valore varia di mese in mese ma mai ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte del cantante, sempre per il concetto dell’estrema riservatezza che vuole avere e mantenere per la sua vita e per certi suoi aspetti.