La mototerapia, un’innovativa forma di terapia che coinvolge la moto da cross, potrebbe presto essere ufficialmente riconosciuta come pratica terapeutica in Italia. Una proposta di legge è stata presentata alla Camera dei Deputati per promuovere e diffondere la mototerapia negli ospedali, nelle strutture socio-sanitarie e anche nelle piazze delle città italiane.
L’obiettivo di questa terapia è quello di migliorare l’esperienza dei piccoli pazienti durante il ricovero in ospedale, contribuendo al loro percorso riabilitativo e promuovendo il loro benessere psico-fisico e l’inclusione sociale. La mototerapia offre ai bambini l’opportunità di sfuggire all’ansia e allo stress dell’ospedale, divertendosi con slalom, impennate e semplici passeggiate sulla moto da cross, magari con un grande campione come guida.
Il progetto è nato da un’idea del campione di motocross freestyle Vanni Oddera ed è stato oggetto di uno studio condotto presso il reparto di Oncologia pediatrica dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Lo studio ha coinvolto 50 pazienti, 50 genitori e 25 operatori sanitari, che hanno compilato dei questionari per valutare l’effetto della mototerapia sullo stato emotivo dei pazienti, lo stress dei genitori e la percezione degli operatori sanitari.
I risultati dello studio hanno confermato i benefici della mototerapia, evidenziando una riduzione della percezione del dolore per i pazienti e una riduzione dello stress per i genitori. Inoltre, sia i pazienti che i genitori hanno riportato un aumento delle emozioni positive dopo le sessioni di mototerapia.
La mototerapia, che inizialmente era solo una sperimentazione privata, si è progressivamente diffusa coinvolgendo sempre più persone e organizzando eventi aperti al pubblico. Ora, grazie alla proposta di legge, la mototerapia potrebbe diventare una pratica terapeutica ufficiale anche negli ospedali e nei reparti pediatrici.
La proposta di legge sottolinea che sono già state realizzate numerose esperienze di mototerapia in diversi ospedali italiani, inclusa una spettacolare esibizione di moto freestyle negli spazi esterni dell’ospedale Regina Margherita nel settembre 2018.
La mototerapia rappresenta quindi un’opportunità per migliorare la qualità di vita dei pazienti pediatrici e delle loro famiglie durante il ricovero in ospedale, offrendo loro momenti di svago e divertimento. Ora spetta alla Camera dei Deputati valutare la proposta di legge e riconoscere ufficialmente la mototerapia come pratica terapeutica.
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