Marco Coruzzi, l’anno più pericoloso della sua vita
Marco Coruzzi, noto come Platinette, ha definito il suo 2023 come “l’anno più pericoloso della mia vita”. Il volto televisivo è stato colpito da un ictus lo scorso 14 marzo e, dopo un percorso di riabilitazione, ha recentemente completato il suo recupero.
Il percorso di riabilitazione di Platinette
Platinette ha condiviso sui social media la notizia del completamento del suo percorso di riabilitazione post-ictus. In un post su Instagram, ha scritto: “Ho terminato il percorso di riabilitazione con un intervento chirurgico che mi ha piazzato vicino al cuore uno strumento in grado di rilevare eventuali aritmie. È stata una toccata e fuga. Lo considero un regalo alla fine di quest’anno così pericoloso”.
La determinazione di Platinette
Nonostante l’anno difficile, Platinette ha dimostrato una grande determinazione nel superare gli ostacoli che gli si sono presentati. La sua forza interiore e la volontà di tornare alla sua vita normale sono state evidenti durante il suo percorso di riabilitazione. Come ha affermato lui stesso: “Sono grato per il sostegno che ho ricevuto da parte dei miei cari e dei miei fan. La mia determinazione mi ha spinto a superare ogni difficoltà e a tornare più forte di prima“.
Platinette è un esempio di resilienza e coraggio, e la sua storia ispira molti altri che si trovano ad affrontare sfide simili. La sua determinazione nel superare l’ictus e tornare alla sua vita quotidiana è un messaggio di speranza per tutti coloro che si trovano ad affrontare situazioni difficili.
In conclusione, Marco Coruzzi, noto come Platinette, ha affrontato un anno estremamente difficile a causa di un ictus. Tuttavia, grazie alla sua determinazione e al suo percorso di riabilitazione, è riuscito a superare gli ostacoli e a tornare alla sua vita normale. La sua storia è un esempio di resilienza e coraggio, che ispira molti altri a non arrendersi di fronte alle avversità.
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