Pier Giorgio Bellocchio: la sfida di un regista con un cognome famoso

Pier Giorgio Bellocchio: il “prodattore” che ha trovato la sua identità

Un percorso indipendente

Pier Giorgio Bellocchio, figlio del celebre regista Marco Bellocchio, ha sempre cercato di trovare la sua identità nel mondo del cinema. In un’intervista a Oggi, ha raccontato di come abbia lottato per non essere visto solo come il figlio di un grande regista. Nonostante il cognome importante che porta, Pier Giorgio ha scelto di non seguire le orme paterne come regista, ma di dedicarsi al mestiere di attore e produttore.

Il “prodattore” di successo

Pier Giorgio Bellocchio si definisce un “prodattore” e ha appena prodotto due film in uscita a novembre: “Diabolik chi sei?” e “La guerra del Tiburtino III”. Nonostante i fallimenti e i debiti che ha affrontato nel passato, Pier Giorgio è riuscito a trovare il suo posto nel mondo del cinema come produttore. Ha imparato dai suoi errori e oggi è finalmente libero da debiti. Nonostante le difficoltà, Pier Giorgio ha sempre creduto nel suo mestiere e ora si sente felice e realizzato come produttore.

Il rapporto con il padre

Marco Bellocchio, considerato uno dei più grandi registi italiani in attività, ha sempre cercato di proteggere suo figlio dalle delusioni che il mondo del cinema può riservare. Non ha mai fatto favoritismi per aiutare la carriera di Pier Giorgio, ma gli ha sempre fatto fare provini prima di prenderlo nei suoi film. Questo ha portato a momenti di frustrazione per Pier Giorgio, ma alla fine ha capito che suo padre ha agito per il suo bene. Oggi, Pier Giorgio è grato a suo padre per avergli insegnato l’importanza della coerenza e per avergli permesso di diventare ciò che è oggi.

Il futuro delle figlie

Pier Giorgio ha due figlie adolescenti, Giulia e Irene, e ha dichiarato che saranno loro a decidere se seguire la sua strada nel mondo del cinema. Tuttavia, se dovessero chiedergli consigli, preferirebbe che scegliessero una carriera diversa, come quella di medico. Nonostante la sua passione per il cinema, Pier Giorgio ritiene che sia importante avere una dimensione privata e un rapporto con la realtà, che spesso si perde quando si ha successo nel mondo dello spettacolo.

In conclusione, Pier Giorgio Bellocchio ha finalmente trovato la sua identità nel mondo del cinema come produttore. Nonostante le difficoltà affrontate nel passato, è riuscito a superarle e a realizzarsi come “prodattore”. Il suo rapporto con suo padre, Marco Bellocchio, è stato spesso complicato, ma alla fine ha capito che suo padre ha agito per il suo bene. Ora guarda al futuro, sperando che le sue figlie possano trovare la loro strada nel mondo del cinema, ma anche che possano scegliere una carriera che le renda felici e realizzate.


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