Doppia aggressione alla Stazione Termini di Roma
Stazione Termini di Roma, il luogo di due episodi di violenza avvenuti a breve distanza l’uno dall’altro, ha vissuto momenti di tensione proprio alla vigilia di Natale. La prima aggressione ha coinvolto una ragazza in attesa del ritorno del suo compagno, mentre la seconda è stata osservata dalla stessa testimone della prima aggressione.
La giovane vittima della prima aggressione ha raccontato: “Ho gridato fortissimo e un giovane signore avvicinandosi è riuscito a far cadere per terra il ladro di origine egiziana. Io sono andata verso di lui e mentre cercava di darci pugni in faccia, siamo riusciti ad avere la meglio. Improvvisamente il personale della sicurezza antincendio insieme all’Italpol sono venuti a prestare soccorso. Ma mentre mi dirigevo verso i binari per prendere il treno, ho assistito ad una seconda aggressione”.
Testimone oculare della seconda aggressione
La stessa ragazza è stata testimone anche della seconda aggressione: “Ho visto con i miei occhi un signore che si è scaraventato addosso ad un ragazzo molto più giovane insieme ad una donna. Quest’ultima gridava parole incomprensibili, mentre l’uomo prendeva a pugni il ragazzo. Per fortuna abbiamo chiamato le forze dell’ordine che sono arrivate in tempo prima che si consumasse qualche omicidio, perché l’uomo adulto era anche armato di coltello”.
Conclusioni
La Stazione Termini di Roma è stata teatro di momenti di paura con queste due vicende di aggressione, che fortunatamente non hanno avuto esiti più gravi grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e di altri presenti. Resta l’amara considerazione che episodi del genere, soprattutto in momenti così significativi come la vigilia di Natale, debbano ancora verificarsi, sollevando interrogativi sulla sicurezza in luoghi pubblici tanto frequentati.
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