Secondo un’indagine condotta da Eumetra su un campione di oltre 2.100 genitori italiani, sembra esserci ancora una netta differenza nella divisione dei compiti domestici tra mamme e papà. Nonostante i padri desiderino essere sempre più presenti nella vita familiare, il 70% delle mamme si occupa ancora esclusivamente o principalmente delle faccende domestiche e dei figli. Inoltre, rispetto al 2018, è aumentato il numero di decisioni importanti per i figli prese dalle mamme, passando dal 28% al 46%. La parità tra i genitori nella gestione della casa sembra ancora lontana, e il coinvolgimento dei padri non sembra alleviare il carico mentale che grava sulle mamme.

Divergenze tra mamme e papà nelle scelte d’acquisto

Le differenze tra mamme e papà emergono anche nelle scelte d’acquisto per la famiglia. Ad eccezione delle vacanze e del tempo libero, dove le scelte sono condivise nel 75% delle famiglie, le mamme si sentono responsabili principali per l’acquisto di prodotti legati all’allattamento/svezzamento, alimentazione, igiene e cura, farmaci e salute, puericultura leggera, materiale scolastico e abbigliamento. Nonostante i padri dichiarino di voler condividere le scelte, nella realtà spesso non accade. Solo per passeggini e seggiolini, giochi e giocattoli, prodotti tecnologici e finanziari la condivisione delle scelte di acquisto è più equa.

Preoccupazioni per il futuro delle famiglie

L’82% delle famiglie intervistate si dichiara preoccupato per il proprio futuro, soprattutto per la situazione economica. Le mamme sono più preoccupate rispetto ai padri, ma si registra un miglioramento rispetto all’anno precedente. I timori principali riguardano il rialzo dei prezzi e il cambiamento climatico. In particolare, i genitori con figli tra i 7 e gli 11 anni sono i più preoccupati per l’aumento dei prezzi. Inoltre, cresce anche il timore di perdere il proprio lavoro, sia tra le mamme che tra i padri.

Conclusioni

Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, la parità tra genitori nella gestione della casa e dei figli è ancora lontana. Le mamme si occupano ancora principalmente delle faccende domestiche e delle decisioni importanti per i figli. Le divergenze tra mamme e papà emergono anche nelle scelte d’acquisto, nonostante i padri dichiarino di voler condividere le decisioni. Inoltre, le famiglie sono preoccupate per il futuro, soprattutto per la situazione economica. È necessario continuare a lavorare per superare le barriere culturali e raggiungere una reale parità tra genitori nella vita familiare.