Nuovo capitolo: avvocati Chiara Ferragni pronti a collaborare con Procura. Multa Antitrust e video scuse: la vicenda si complica.

Nuovo Sviluppo del Caso Chiara Ferragni e il Pandoro Pink Christmas Balocco

Il caso legale che coinvolge Chiara Ferragni e la Balocco ha preso una nuova piega. Gli avvocati della famosa imprenditrice digitale si sono dichiarati pronti a collaborare con qualsiasi Procura in Italia e a fornire tutti i chiarimenti richiesti dagli inquirenti. Lo studio legale Bana, contattato dall’agenzia LaPresse, ha escluso l’esistenza di reati e ha condannato “il gioco al massacro” sulla propria assistita.

La Multa dell’Antitrust e le Scuse di Chiara Ferragni

Due settimane fa, è scoppiata una tempesta con la maxi multa dell’Antitrust alle due società riconducibili a Chiara Ferragni (oltre un milione di euro) e alla Balocco (420mila euro). L’accusa principale riguarda il fatto che le aziende avrebbero fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro “griffato” Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita, quando in realtà la donazione era già stata effettuata mesi prima dalla sola Balocco.

In seguito a ciò, Chiara Ferragni ha pubblicato un video di scuse, ammettendo “un errore di comunicazione” e annunciando una donazione da un milione di euro alla stessa struttura. Tuttavia, la questione è proseguita dopo l’esposto per truffa aggravata, depositato da Codacons e Assourt in 104 Procure d’Italia, di cui tre hanno aperto un fascicolo a modello 45, ossia senza alcuna ipotesi di reato e senza società o persone iscritti tra gli indagati.

Ulteriori Sviluppi del Caso

Il procedimento è stato avviato a Milano, Cuneo e, più di recente, a Prato. Gli avvocati riflettono sul principio dell’obbligatorietà dell’azione penale e ritengono possibile che altre Procure si stiano muovendo sulla vicenda. Sarà necessario capire quali siano i magistrati competenti, poiché, qualora le indagini dovessero proseguire, è probabile che confluirebbero tutte in un unico fascicolo.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *