Il canone Rai, tanto discusso negli ultimi anni, subirà una riduzione a partire dal 2024. Questa novità è stata annunciata dal Ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, durante la firma della manovra di Bilancio. Il governo ha avviato il processo per eliminare il pagamento dell’abbonamento tv legato alla bolletta energetica.
Il canone Rai in bolletta: una misura contestata
Dal 1° gennaio 2016, il canone Rai è stato inserito nella bolletta energetica con l’obiettivo di ridurre l’evasione fiscale legata a questo tributo. Tuttavia, questa misura è stata molto criticata, poiché ha portato ad un aumento della bolletta e ha reso poco chiari i costi effettivi dell’energia. Il governo Meloni ha da tempo puntato all’eliminazione del canone dalla bolletta, richiesta anche dall’Europa.
Come si pagherà nel 2024
Durante una conferenza stampa, il Ministro Salvini ha spiegato le indicazioni sul pagamento del canone Rai a partire dal 2024. Ha precisato che il canone non sarà più scorporato dalla bolletta energetica, ma si avvierà gradualmente al superamento di questa misura.
Riduzione dell’importo da 90 a 70 euro
A partire dal 2024, verrà effettuato un taglio del 25% sull’importo attuale del canone Rai. Questo significa che per ogni bimestre l’addebito in bolletta sarà di 15 euro anziché 18 euro, portando l’importo finale a 70 euro invece di 90 euro.
Possibile azzeramento del canone Rai?
La Lega ha da tempo sostenuto la necessità di azzerare il canone Rai e ha presentato una proposta di legge in Parlamento. Non è ancora riuscita ad ottenere la cancellazione del canone, ma considera questa riduzione come un primo passo verso una futura riduzione più ampia. Resta da vedere se riuscirà nel suo intento, ma per ora si accontenta di un taglio del 25% dell’importo totale.
Articolo originale tratto da iO Donna
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