Se ti trovi in una determinata città italiana devi stare attento per la tua auto. Potresti non avere più le chiavi. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Quando ci rechiamo in una città nuova o siamo di passaggio dobbiamo stare attenti perché qualche distrazione potrebbe svuotare le nostre tasche con delle multe da pagare.
Il buonsenso ci farà agire nel pieno rispetto del prossimo, però non sempre si è mossi da nobili sentimenti e per questo motivo può capitare di vivere spiacevoli situazioni.
Secondo quanto riportato sul sito newsrimini.it è avvenuto un fatto alquanto insolito nel parcheggio di un centro commerciale. Sono intervenute le Forze dell’Ordine in seguito a un controllo.
Delle persone sono state arrestate per aver commesso un reato. Inoltre hanno dovuto anche pagare una multa e il tutto è avvenuto davanti agli occhi dei cittadini. Ecco cosa è successo qualche ora fa.
Una città ricca di storia nasconde realtà immaginabili
La città in questione è un comune italiano di 150.459 abitanti ed è capoluogo di una regione del Nord Italia. Le prime tracce di insediamento umano risalgono al Paleolitico e successivamente è stato abitata dagli Etruschi, dagli Umbri e dai Galli. La città è stata fondata nel 268 a. C. dai Romani, in quanto rappresentato il punto di incontro tra il nord e sud della penisola. Nel Medioevo è stata feudo dei Malatesta è accolto Napoleone Bonaparte nel 1797 quando la città fu annessa alla Repubblica Cispadana e poi a quella Cisalpina.
Tra i monumenti e luoghi di interesse abbiamo senza dubbio le chiese, i conventi e i santuari. Da non dimenticare i templi romani, le sinagoghe ebraiche, l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio e la Fontana dei Quattro Cavalli. Stiamo parlando di Rimini che ha fatto da sfondo a una vicenda che ha a che fare con atti illeciti.
Sequestro di 7 kg di droga a Rimini
La squadra mobile di Rimini ha agito nel parcheggio del centro commerciale I Malatesta. Per via di alcune segnalazioni sono stati potenziati i controlli e ciò non ha fatto passare inosservati due uomini sospetti, di origine albanese. Era abitudine sostare del parcheggio accanto alle loro auto e una aveva il cofano aperto. Sono stati trovati 14 confezioni di hashish per un peso di 7 kg.
I due avevano del denaro in contante pari a 21.550 euro e come se non bastasse erano muniti di un coltello a serramanico con apertura a scatto. Sono stati denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti e per il possesso di un’arma. Per fortuna c’è stato un lieto fine, ma non sempre così.