Cioccolato

‘Non comprerò più il cioccolato’, non c’entra la dieta | Al supermercato sarà introvabile: useremo solo la marmellata

Brutte notizie per gli amanti del cioccolato, adesso saranno costretti ad acquistare solo marmellata. Ecco perchè e tutti i dettagli

Il cioccolato è indubbiamente uno degli alimenti più amati in tutto il mondo. Apprezzato dai più a grandi ai più piccoli, ha effetti benefici non solo sull’umore ma anche sul sistema immunitario in generale.

In commercio sono disponibili diversi tipi al latte, fondente, bianco, extra-dark, ecc. a seconda delle proprie preferenze personali.

Attualmente il mercato del cioccolato è sicuramente uno dei più redditizi, si stima infatti che tale settore valga 47,1 miliardi di dollari e che possa arrivare a generare rendite per 68 miliardi nel 2030.

Solo in Italia vengono prodotte circa 380.000 tonnellate all’anno di prodotti a base di cioccolato, con circa 2 kg di prodotti consumati a testa annualmente.

Il caso Mondelez, multa di milioni di euro per la multinazionale

Proprio perché quella del cioccolato è una delle industrie più ricche al mondo occorre che le aziende produttrici seguano pratiche corrette e soprattutto legali. A tal proposito il noto marchio del cioccolato Milka, che fa capo alla multinazionale Mondelez, è stato sanzionato dall’Ue per pratiche sleali di concorrenza, come riportato da money.it.

La multinazionale è stata accusata di vendere i suoi prodotti “artificialmente” costosi, ovvero con prezzi elevati imposti ai gruppi acquirenti con pratiche illegali. Mondelēz International Inc., tra i principali produttori alimentari al mondo, ha violato le norme sulla concorrenza dell’Unione  ed è stata pertanto multata. Inoltre, è stata accusata di abuso di posizione dominante in alcuni mercati nazionali nella vendita di barrette di cioccolato.

Cioccolato
Cioccolato – Avvisatore.it – (Fonte Depositphotos)

Le violazioni commesse

Secondo le indagini della Commissione Ue, il colosso del cioccolato, da anni falsifica la concorrenza e rende i suoi prodotti artificialmente più costosi. Per questo motivo oggi l’azienda deve pagare una multa che ammonta a ben  337,5 milioni di euro. Ricordiamo che Mondelez produce una serie di prodotti famosi tra cui cioccolato Milka, Toblerone, Daim, Oreo, Mikado, Philadelphia e Tuc.

La Commissione ha precisato tra l’altro che il gruppo ha voluto impedire il commercio transfrontaliero tra Paesi con prezzi diversi. “Queste pratiche illegali hanno consentito a Mondelez di continuare a imporre prezzi più alti per i propri prodotti, in definitiva a scapito dei consumatori dell’Ue”.  L’azienda statunitense voleva ostacolare la rivendita di tavolette di cioccolato in Austria, Belgio, Bulgaria e Romania perché in Germania i prezzi erano più bassi. In realtà la pena avrebbe dovuto essere ancora più alta. Poiché Mondelez ha collaborato con la Commissione europea ammettendo espressamente la propria responsabilità, all’azienda è stata concessa una rinuncia pari al 15% della multa.