Il matrimonio è un riflesso autentico dell’amore reciproco tra due persone, un fondamento solido in cui si accoglie la vita. È un dato di fatto che le persone sono sia uomini che donne e i bambini nascono da un padre e da una madre, non possono esser comprati. Sembra quasi banale dover ribadire queste evidenze, ma il fatto che sia necessario farlo dimostra quanto sia distorto il mondo in cui viviamo. Se siamo costretti ad affermare l’ovvio, è perché c’è un enorme problema da affrontare.
Queste parole appartengono a Maria Rachele Ruiu di Pro Vita e Famiglia, relatrice durante l’evento “Le Tavole di Assisi”. Questa iniziativa, tenutasi nella Domus Pacis, una casa di accoglienza vicino alla basilica di Santa Maria degli Angeli, ha avuto come scopo quello di promuovere il pensiero cristiano nella società contemporanea. Durante i due giorni di convegni, il 9 e il 10 settembre, si sono affrontate le sfide che la nostra società si trova ad affrontare.
Ruiu ha sottolineato come la famiglia sia in crisi, e come questa crisi sia accentuata dalle persone che vogliono distruggerla, da coloro che vedono solamente problematiche in essa. La famiglia, istituzione fondamentale per la crescita e lo sviluppo di ogni individuo, viene messa sotto pressione da una serie di ideologie che minano i suoi valori tradizionali.
È importante riflettere sull’importanza della famiglia come nucleo centrale della società. È nella famiglia che i bambini imparano i primi valori e principi fondamentali, ricevono amore e protezione e trovano sicurezza emotiva. È un ambiente irripetibile, in cui si coltivano legami affettivi profondi e si impara a condividere gioie e difficoltà.
La famiglia è il luogo privilegiato in cui si concretizzano i sentimenti più autentici e profondi. È lì che si sviluppa un senso di appartenenza, di affetto e di sostegno reciproco. La sua importanza nella società è evidente, eppure molti sembrano voler negare o minimizzare questo ruolo fondamentale.
Non possiamo ignorare il fatto che la famiglia sia minacciata da tendenze e ideologie che cercano di ridefinire i suoi confini e i suoi valori. È necessario affrontare questa sfida con determinazione, ricordando sempre l’importanza della famiglia come luogo di crescita e solidarietà.
La famiglia non è solo una questione privata, ma ha un impatto significativo sulla società nel suo complesso. Mantenere saldi i valori familiari tradizionali è fondamentale per garantire un futuro prospero per le nuove generazioni.
L’evento “Le Tavole di Assisi” è stato un’importante opportunità di riflessione su questi temi. Ha fornito uno spazio di confronto e dialogo su come preservare la famiglia come istituzione sociale fondamentale. È indispensabile che persone di tutte le età si uniscano in questo dibattito vitale per il nostro futuro.
In conclusione, dobbiamo riconoscere l’importanza della famiglia come pilastro della società. Dobbiamo difenderla e sostenerla, contrastando tutte le ideologie che cercano di disgregarla. Il matrimonio e la famiglia non possono essere ridotti a meri problemi, ma devono essere valorizzati come luoghi di amore e crescita personale. È nostro dovere preservare e promuovere la famiglia nelle sue forme più autentiche e significative. Solo così potremo costruire un futuro solido e prospero per tutte le generazioni a venire.
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