Lukaku segna maggiormente nella ripresa, i tempi del gol

Il prossimo 17 settembre, dopo la pausa per le partite delle nazionali, la Roma di Josè Mourinho tornerà in campo per affrontare l’Empoli di Paolo Zanetti. La squadra giallorossa cercherà di conquistare la sua prima vittoria stagionale dopo aver ottenuto solo un punto nelle prime tre partite di campionato. Inoltre, sarà l’occasione per i tifosi di vedere Romelu Lukaku in campo per la prima volta da titolare. Si tratta di un momento molto atteso, considerando che il 58% dei gol segnati dal belga in carriera sono stati realizzati nella seconda metà della partita.

Fin dalla sua prima stagione da professionista nel 2009-2010 con la maglia dell’Anderlecht, Lukaku ha dimostrato grandi capacità nel segnare gol. Sin da subito, ha segnato 19 reti tra Jupiler Pro League ed Europa League. Tuttavia, nella sua prima stagione, si è verificata una particolarità rispetto al futuro del calciatore: ha segnato più gol nel primo tempo. In Belgio, infatti, ha segnato 8 gol nella ripresa e 11 nel primo tempo. Ma questa tendenza è poi cambiata nel corso degli anni. Già nella sua seconda stagione, ha segnato un gol in più nella seconda metà della partita. Questo cambiamento si è consolidato nel tempo. Nel 2013, con il West Bromwich Albion, Lukaku ha segnato 13 gol nella ripresa su un totale di 17, e nella stagione successiva con il Chelsea ha segnato 11 gol nella ripresa. Il picco di questa statistica si è raggiunto nel 2017, quando ha segnato 18 gol nella ripresa dopo il quarto d’ora di pausa. Questa tendenza si è mantenuta anche in Serie A, dove Lukaku ha segnato 34 dei suoi 57 gol nella ripresa con la maglia dell’Inter.

Anche nelle competizioni europee, questo dato si conferma. Lukaku ha segnato 41 gol in competizioni europee. I primi sono arrivati nel 2010 con l’Anderlecht in Europa League, tutti nel primo tempo. Tuttavia, questa tendenza è cambiata nella stagione successiva, quando ha segnato 4 gol nella ripresa. Negli ultimi 4 anni, Lukaku ha segnato sempre più gol nella seconda metà della partita. L’ultimo gol segnato nei primi 45 minuti è risalente alla stagione 2019/2020, durante la finale di Europa League tra Inter e Siviglia. Lukaku ha aperto il punteggio con un gol su rigore dopo soli 5 minuti di gioco.

In conclusione, Romelu Lukaku ha dimostrato di essere un attaccante prolifico nel segnare gol, con il 58% delle sue reti in carriera arrivato nella seconda parte della partita. Questa tendenza si è verificata sia in Serie A che nelle competizioni europee. Ora che si appresta a giocare per la Roma, i tifosi sperano che Lukaku possa continuare a segnare tanti gol anche nella Capitale italiana.

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