Lukaku a Roma e danni alle auto a Ciampino: annunciate le denunce

L’avvocato Massimo Cavatorta, che rappresenta due dei proprietari di auto danneggiate durante l’assalto dei tifosi a Ciampino per l’arrivo di Romelu Lukaku, ha espresso preoccupazione per i danni causati ai veicoli e per l’impossibilità di utilizzarli. Nonostante l’attenzione mediatica attorno all’episodio, l’avvocato sottolinea il lato umano della vicenda, evidenziando i problemi che i giovani lavoratori stanno affrontando a causa delle auto danneggiate.

Le autorità stanno attualmente indagando sull’accaduto, in seguito alle denunce presentate presso la polizia dell’aeroporto. Il reato ipotizzato è quello di danneggiamento aggravato durante una manifestazione pubblica. Secondo l’avvocato Cavatorta, si tratta di un reato procedibile d’ufficio. Inoltre, dal punto di vista giuridico, è possibile contestare il dolo eventuale, poiché i tifosi sono saliti sulle auto consapevoli delle potenziali conseguenze dannose. Inoltre, l’avvocato sottolinea che l’applicazione di adesivi sulle vetture è stata un atto volontario.

La questione assume rilevanza non solo dal punto di vista legale, ma anche da quello umano ed economico. Le vittime dell’assalto si trovano ora con auto danneggiate che non possono utilizzare, creando loro difficoltà nella mobilità e un ingente danno economico. Questo incidente solleva una serie di domande sulla responsabilità dei tifosi e sulla necessità di adottare misure che impediscano il ripetersi di episodi simili in futuro.

In conclusione, l’avvocato Cavatorta tiene a sottolineare le implicazioni sia giuridiche che umane dell’assalto dei tifosi a Ciampino. Mentre le indagini sono in corso, i proprietari delle auto danneggiate si trovano a dover fronteggiare le conseguenze pratiche ed economiche dell’episodio. Questo solleva importanti questioni riguardo alla responsabilità individuale e alla necessità di adottare misure preventive per evitare che situazioni simili si ripetano.

Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *