Una retrospettiva di Antonio Canova e il neoclassicismo arriva alla Cavallerizza di Lucca
La Cavallerizza di Lucca, un luogo dedicato a mostre ed eventi culturali, ospiterà una retrospettiva su Antonio Canova e il neoclassicismo dal 8 dicembre 2023 al 29 settembre 2024. La mostra sarà curata da Vittorio Sgarbi e prodotta da Contemplazioni, con l’obiettivo di coinvolgere gli appassionati delle opere di Canova e di valorizzare il territorio toscano.
Antonio Canova: il re del neoclassicismo
Antonio Canova, soprannominato “il nuovo Fidia”, era uno scultore e pittore considerato il re del neoclassicismo. Questo movimento artistico reinterpretava le regole delle opere classiche in una chiave moderna. Canova era noto anche per la sua abilità nel creare corpi scolpiti con precisione, equilibrio, armonia ed espressività. La mostra offrirà un percorso suggestivo, partendo dall’icona universale del nuovo classicismo rappresentata da Canova e continuando con altri artisti famosi come Goya, oltre ai maestri di Lucca e della Toscana che seguirono la stessa corrente artistica.
Opere esposte e informazioni pratiche
La mostra presenterà una selezione di sculture e dipinti, tra cui opere di Antonio Canova (1757, Possagno – 1822, Venezia), introdotte da colleghi come Goya Francesco (1746, Fuendetodos – 1828, Bordeaux) e Francesco Hayez (1791, Venezia – 1882, Milano), Pompeo Batoni (1708, Lucca – 1787, Roma), Bernardino Nocchi (1741, Lucca – 1812, Roma), Stefano Tofanelli (1752, Italia – 1810, Lucca) e Lorenzo Bartolini (1777, Vernio – 1850, Firenze).
La mostra sarà aperta dalle 10:00 alle 20:00 e i prezzi dei biglietti saranno i seguenti: 15 euro per l’intero, 13 euro per il ridotto, 5 euro per le scuole e gratuito per i bambini fino a 6 anni. Saranno previste tariffe speciali per i disabili con un accompagnatore, i giornalisti con tesserino ODG per servizi e accreditati almeno 24 ore prima della visita e le guide turistiche con l’abilitazione.
Non perdete l’opportunità di immergervi nell’arte di Antonio Canova e del neoclassicismo presso la Cavallerizza di Lucca.
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