Il centrocampista slovacco Stanislav Lobotka, uno degli elementi chiave nella conquista dello scudetto da parte del Napoli nella scorsa stagione, ha raccontato a Forbes i festeggiamenti scatenatisi dopo la vittoria del titolo. Secondo il giocatore, la partita decisiva si è disputata in trasferta contro l’Udinese e i tifosi partenopei hanno letteralmente invaso il campo dopo il fischio finale.
Lobotka ha ricordato che la scena è stata incredibile: i tifosi, esaltati dalla conquista, hanno prelevato qualsiasi cosa dal campo, lasciando al centrocampista slovacco solamente la biancheria intima. “Uno teneva una scarpa, l’altro l’altra… Io dico: te le regalo, non c’è problema!”, ha scherzato Lobotka. Gli ultras azzurri hanno letteralmente strappato via tutto, compresi parastinchi e la maglia di Lobotka stesso.
Questa situazione ha creato un certo problema per il centrocampista, che aveva un’altra partita da disputare soltanto tre giorni dopo, e si è trovato senza attrezzatura. Tuttavia, Lobotka ha sottolineato l’ambiente caloroso e passionale che circonda il calcio italiano: “Sono pazzi per il calcio, sono venuti a trovarci nello spogliatoio, erano spontaneamente felici, tutti gridavano. Era un’euforia così primordiale”, ha dichiarato.
Dopo l’incontro, i giocatori sono andati in hotel ma hanno deciso di celebrare la vittoria insieme ai tifosi, festeggiando fuori nella notte. Solo il giorno successivo la squadra è tornata a casa. Questo episodio raccontato da Lobotka conferma l’amore e la passione dei tifosi del Napoli, pronti a festeggiare e ad abbracciare la squadra anche in occasioni importanti come questa.
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