Le fate ignoranti su Netflix: 3 nuovi film di Ozpetek

Le fate ignoranti su Netflix Le fate ignoranti su Netflix
BER31 - 20010208 - BERLIN, GERMANY : Undated still from the movie " Le fate ignoranti " with French actress Margherita Buy and Italian actor Stefano Accorsi, which is shown in competition at the international Berlinale film festival in the German capital Berlin. The Italian-French joint production, directed by the Italian based Turkish director Ferzan Ozpetek, portraits the live in an apartment block in a working-class area in Rome.ANSA/JI EPA PHOTO/DPA/TF1 INTERNATIONAL/HANDOUT

È un giorno di festa per gli amanti del cinema italiano: oggi su Netflix sono disponibili quattro film del regista Ferzan Özpetek. In attesa del suo nuovo film, “Nuovo Olimpo”, in uscita l’1 novembre, possiamo goderci alcuni dei suoi grandi successi. Tra i titoli disponibili in streaming troviamo “Le fate ignoranti” (2001), “La finestra di fronte” (2003), “Cuore sacro” (2005) e “Harem Suare” (1999). Inoltre, già disponibile in streaming c’è anche “Mine vaganti”.

“Le fate ignoranti”: una storia di amore e scoperta di sé

“Le fate ignoranti” è il film che ha consacrato Ferzan Özpetek come uno dei grandi registi italiani. La trama ruota attorno al rapporto tra Antonia, interpretata da Margherita Buy, e suo marito Massimo, interpretato da Andrea Renzi. Dopo la morte improvvisa di Massimo in un incidente stradale, Antonia scopre un segreto che cambierà la sua vita: il marito aveva un amante di cui lei non sapeva nulla. Inizia così un viaggio alla ricerca di questa misteriosa persona, che si rivelerà essere un uomo di nome Michele, interpretato da Stefano Accorsi. Antonia si troverà immersa in un mondo diverso dal suo, fatto di amici gay, una donna napoletana, una transgender, una profuga turca e un cantante turco. Questo viaggio la porterà a scoprire lati di sé stessa che non conosceva e a prendere decisioni che cambieranno la sua vita.

“La finestra di fronte”: un viaggio verso la libertà

In “La finestra di fronte” seguiamo la storia di Giovanna, interpretata da Giovanna Mezzogiorno, una donna insoddisfatta della sua vita professionale e sentimentale. Sposata con Filippo, interpretato da Filippo Nigro, Giovanna sogna una vita diversa e si appassiona alla vita del suo vicino di casa, interpretato da Raoul Bova. Ma la sua vita prende una svolta inaspettata quando Filippo accoglie in casa un anziano signore che ha perso la memoria, interpretato da Massimo Girotti. Tra Giovanna e quest’uomo si instaura un rapporto intenso, che porterà entrambi a scoprire lati di sé stessi che non conoscevano. Giovanna dovrà fare i conti con le sue scelte e decidere se seguire il suo cuore o rimanere nella sua vita ordinaria.

“Cuore sacro”: alla ricerca della verità

In “Cuore sacro” seguiamo la storia di Irene, interpretata da Barbora Bobulova, una manager di successo che eredita il palazzo di famiglia. Durante un sopralluogo, Irene scopre delle scritte a sfondo religioso sulle pareti della stanza della madre, morta tempo prima. La sua vita viene sconvolta dall’incontro con Benny, una ragazzina che le ruba il portafoglio. Tra Irene e Benny nasce un’amicizia profonda, che porterà Irene a scoprire un lato spirituale della madre che non conosceva. Questo viaggio interiore trasformerà Irene e la porterà a riconsiderare i suoi piani e le sue priorità.

“Harem Suare” e “Mine vaganti”: altri due capolavori di Özpetek

Completano il ciclo dedicato a Ferzan Özpetek su Netflix anche “Harem Suare” e “Mine vaganti”. In “Harem Suare” seguiamo la storia di Safiye, interpretata da Marie Gillain, una donna anziana di origini italiane che racconta la sua travagliata storia d’amore ad Anita, interpretata da Valeria Golino. Il film ci porta nel mondo dell’harem del sultano Abdul Hamid II e ci fa scoprire la storia di Safiye e del suo amore per l’eunuco Nadir. “Mine vaganti”, invece, racconta la storia della famiglia Cantone, in particolare dei fratelli Tommaso e Antonio, interpretati rispettivamente da Riccardo Scamarcio e Alessandro Preziosi. Entrambi nascondono un segreto: sono gay. Il film affronta temi importanti come l’omosessualità e la repressione emotiva, con un cast eccezionale che include anche Lunetta Savino e Ennio Fantastichini.

In attesa del nuovo film di Ferzan Özpetek, possiamo goderci questi grandi successi che ci regalano emozioni e riflessioni sulla vita e sull’amore. Buona visione!

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