Antonio Tempestilli, ex difensore e dirigente della Roma, ha commentato l’inizio di stagione difficile della squadra in una recente intervista. Secondo Tempestilli, nonostante l’organico competitivo, i giocatori non hanno ancora mostrato le loro qualità e spetta all’allenatore trovare le soluzioni. Tuttavia, è fiducioso che la squadra possa tornare competitiva e lottare per la qualificazione in Champions League.
Riguardo alla sconfitta di Budapest, Tempestilli ritiene che se ciò ha causato un contraccolpo psicologico, la squadra dovrebbe crescere, azzerare e ricominciare, come fanno le grandi squadre. Tuttavia, crede che ci siano altre problematiche, come quelle fisiche, che stanno influenzando il rendimento della squadra.
Tempestilli non è rimasto sorpreso dall’arrivo di Lukaku alla Roma. Dopo i risultati deludenti contro la Salernitana e l’Hellas Verona, era convinto che la proprietà avrebbe agito per migliorare la squadra. Ritiene che l’acquisto di Lukaku dia alla Roma un’ulteriore possibilità di raggiungere l’obiettivo Champions.
Parlando del mercato, Tempestilli riconosce che la Roma sta rispettando gli accordi con l’UEFA e nonostante le difficoltà finanziarie, è riuscita a portare a casa giocatori di buona qualità. Apprezza il lavoro del direttore Tiago Pinto, che ha dovuto fare attenzione ai bilanci e ai costi nel portare nuovi giocatori a Roma.
In conclusione, Tempestilli è ottimista sul futuro della squadra e crede che la Roma possa tornare competitiva. Sottolinea l’importanza di trovare soluzioni per migliorare il rendimento dei giocatori e si complimenta con la direzione per il lavoro svolto nel mercato.
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