Durante il suo incontro con Vladimir Putin nel cosmodromo di Vostochny, in Siberia, il leader nordcoreano Kim Jong Un ha espresso il suo pieno sostegno alla guerra della Russia contro l’Ucraina. Ha affermato che Mosca emergerà vittoriosa nella lotta contro le forze che cercano di espandersi e ottenere l’egemonia. Kim si è detto convinto che l’esercito e il popolo russo avranno successo nell’operazione militare in corso e che dimostreranno la loro reputazione in prima linea.
Kim ha promesso il suo aiuto a Putin, sottolineando che la Russia sta difendendo la propria sovranità e sicurezza. Ha dichiarato di sostenere le decisioni di Putin e del governo russo e di essere al loro fianco nella lotta contro l’imperialismo e nella costruzione di uno Stato sovrano.
Durante l’incontro, Kim e Putin hanno discusso del panorama politico e militare della penisola coreana e dell’Europa. Kim ha proposto di instaurare una nuova era di amicizia tra i due paesi e ha brindato alla nuova grande vittoria della Russia e alla salute di Putin. I paesi occidentali hanno avvertito che Putin cercherà un accordo sulle armi con Kim per rafforzare la sua guerra, che dura da 18 mesi e ha messo a dura prova l’esercito russo.
L’incontro tra Putin e Kim è stata la prima visita del leader nordcoreano in Russia in quattro anni. Oltre alle questioni relative alla tecnologia missilistica, si è discusso anche delle consegne di armi e munizioni dalla Corea del Nord alla Russia.
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