Il partito al potere in Polonia, Diritto e giustizia (Pis), è stato sconfitto alle elezioni politiche del 15 ottobre dall’opposizione guidata da Donald Tusk. Questo segnale evidente indica che i polacchi desiderano liberarsi dal sovranismo e guardare a un futuro europeo. Il Pis, dal momento in cui è salito al potere nel 2015, ha attaccato l’aborto, la minoranza Lgbt, i migranti e ha compromesso l’indipendenza della magistratura e la libertà di stampa.

Kasia Smutniak e il suo impegno sociale

Kasia Smutniak, da anni, si impegna nella vita pubblica e prende posizione nel dibattito sociale e politico. Ha difeso il diritto a mostrare senza remore la sua vitiligine e ha raccontato sui social ciò che accade nel suo Paese, schierandosi accanto a Emma Bonino per difendere il diritto all’aborto.

Il documentario di Kasia Smutniak sulla crisi umanitaria al confine bielorusso

Kasia Smutniak fa il suo esordio alla regia con il documentario “Mur”, che racconta la crisi umanitaria al confine bielorusso. Il film, che è anche un diario intimo e una denuncia, arriva nei cinema italiani dal 20 ottobre. Il documentario descrive come la Polonia, dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel marzo 2022, abbia ospitato i rifugiati con tempestività e generosità, ma allo stesso tempo abbia costruito il muro più costoso d’Europa per impedire l’ingresso di altri rifugiati.

La zona rossa e la lotta per l’accoglienza

Una striscia di terra chiamata zona rossa corre lungo tutto il confine bielorusso, impedendo a chiunque di avvicinarsi e vedere la costruzione del muro. Kasia Smutniak, con l’aiuto di attivisti locali, ha raggiunto il confine e ha documentato ciò che non viene raccontato, trasmettendo un messaggio forte: l’accoglienza non deve fare distinzioni e chiunque sia in pericolo deve essere soccorso.

La protesta di Kasia Smutniak davanti al ministero degli Interni

Per protestare contro le condizioni dei migranti bloccati al confine tra Bielorussia e Polonia, Kasia Smutniak si è recata direttamente davanti al ministero degli Interni a Varsavia con un cartello. La sua determinazione nel mettere la faccia nelle sue battaglie è evidente.

La speranza per il futuro della Polonia

La vittoria dell’opposizione alle elezioni politiche in Polonia rappresenta una speranza per il futuro del paese. È un segnale che i polacchi desiderano un cambiamento e vogliono un’Europa aperta e inclusiva. La strada sarà lunga, ma la vittoria alle elezioni è un passo importante verso una Polonia libera dai nazional-populisti e orientata verso un futuro migliore.