“Vacanze di Natale”: Jerry Calà celebra il film cult degli anni ’80 a Cortina
Il film “Vacanze di Natale”, diretto dai fratelli Enrico e Carlo Vanzina, ha segnato la carriera di Jerry Calà come attore di culto degli anni ’80. Uscito nelle sale nel Natale del 1983, il film si è piazzato al nono posto al box office. A distanza di quarant’anni, Jerry Calà frequenta ancora Cortina e questo fine settimana, dal 15 al 17 dicembre, l’hotel de la Poste ha organizzato una grande festa per celebrare l’immortale pellicola. All’evento saranno presenti Enrico Vanzina e, naturalmente, il protagonista Jerry Calà, che nel film interpreta Billo, il pianista di pianobar playboy. In un’intervista al “Corriere della Sera”, Jerry Calà ha ricordato quegli anni, ammettendo di provare un po’ di malinconia ascoltando la canzone “I like Chopin”.
Il personaggio di Billo: una rappresentazione perfetta di Jerry Calà
Jerry Calà ha raccontato come il personaggio di Billo nel film “Vacanze di Natale” fosse una rappresentazione perfetta di sé stesso in quel periodo. L’attore ha dichiarato di aver inventato la celebre battuta “Non sono bello: piaccio”, che rappresentava perfettamente la sua immagine di un ragazzo degli anni ’80 non particolarmente bello, ma con simpatia e savoir faire. Oggi, Jerry Calà ha messo un po’ di testa a posto, ma il personaggio di Billo rimane un’icona della sua carriera. Nel film, Billo conquista tutte le donne tranne Moana Pozzi, con cui va a vuoto. L’attore ha scherzato dicendo che “capita anche ai migliori”.
“Vacanze di Natale”: una commedia che raccontava la gente vera
Jerry Calà ha sottolineato che “Vacanze di Natale” non può essere definito un cinepanettone, ma piuttosto una commedia completa. Il film ha riportato la commedia di satira e di costume in un periodo in cui il cinema era dominato da storie surreali. Secondo l’attore, il film raccontava la gente vera, con personaggi tratti dalle esperienze e dalle vacanze dei fratelli Vanzina a Cortina con il padre. Nonostante il linguaggio politicamente scorretto dell’epoca, il film affrontava temi attuali e moderni, come la fluidità sessuale del personaggio interpretato da Christian De Sica. Jerry Calà ha ricordato con affetto i giorni trascorsi a Cortina durante le riprese del film, sottolineando il rapporto speciale tra la troupe e la città.
Jerry Calà: un legame indissolubile con Cortina
Da quel momento in poi, Jerry Calà non ha mai abbandonato Cortina. L’attore ha affermato di aver conosciuto la città grazie al film e di non averla più lasciata. Ha trascorso lunghi periodi a Cortina anche quando non lavorava, considerandola ormai la sua seconda casa e avendo tanti amici nella zona. Jerry Calà ha ricordato con affetto Stefania Sandrelli, sua partner nel film, definendola una donna e un’attrice fantastica. Ha raccontato di essere stato emozionato nel baciare Stefania per la prima volta sul set, ammettendo di essere stato un po’ nervoso. L’attore ha anche ricordato con affetto l’attore Guido Nicheli, scomparso nel 2007, definendolo un guru e un grande amico. Ha parlato anche di Moana Pozzi, descrivendola come una ragazza dolcissima e una grande professionista.
Jerry Calà guarda al futuro e ai nuovi progetti dopo l’infarto che ha subito lo scorso marzo. Il 24 dicembre uscirà il film “Chi ha rapito Jerry Calà?”, diretto, scritto e interpretato dall’attore. Jerry Calà ha spiegato che il film è un’idea nata a Napoli e che ha sviluppato personalmente. Si tratta di una commedia originale in cui interpreta se stesso, impegnato in una serata a Napoli, mentre tre disperati cercano di rapirlo per ottenere un riscatto dai suoi amici Massimo Boldi e Mara Venier, che interpretano se stessi nel film. Jerry Calà ha sottolineato che il film è divertente e originale, con una trama che si sviluppa in modo imprevedibile.
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