Guglielmo Vicario, il portiere italiano, si è distinto per il suo impegno e la sua bontà d’animo durante il conflitto tra Russia e Ucraina. Molti lo conoscono per aver dato rifugio a un bambino ucraino fuggito dalla guerra mentre giocava per l’Empoli. Ora, un anno e mezzo dopo, il destino di Vicario lo porta ad affrontare nuovamente l’Ucraina, ma questa volta come portiere della nazionale italiana.
Il 28 marzo 2022, Vicario stava guidando da Empoli a Udine, la sua casa. Tutto sembrava normale, ma quando è arrivato a casa, ha trovato qualcosa di inaspettato: un fratellino. Il piccolo Milan, un bambino di 11 anni con i capelli biondi, era fuggito dall’Ucraina insieme alla madre in cerca di rifugio in Italia. E aveva trovato rifugio proprio a casa di Vicario, che insieme ai suoi genitori aveva deciso di accogliere la madre e il figlio. Vicario ha dichiarato che non ci ha pensato due volte a prendere questa decisione, è stato un gesto spontaneo. Questo incontro ha segnato la vita di Vicario, che ha ammesso quanto sia difficile rapportarsi con una donna costretta a stare lontana dal marito e con un bambino che, a soli 11 anni, è consapevole del motivo per cui non può essere vicino al padre o nella sua terra. Vicario ha detto che è impossibile capire appieno la guerra se non l’hai vissuta sulla tua pelle.
Da allora, la casa di Vicario è rimasta aperta per Hanna e Milan. Vicario ha promesso di fare del suo meglio per far crescere Milan nel modo migliore possibile e di fargli sentire il suo affetto. Milan, grande appassionato di calcio, ha subito considerato Vicario un eroe quando ha scoperto che il suo nuovo fratello faceva il portiere nel massimo campionato italiano. Quando gli è stata data la maglia dell’Empoli che Vicario indossava in campo ogni weekend, Milan è rimasto commosso e l’ha indossata subito.
Nel frattempo, la vita di Vicario si è avvicinata alla normalità. Ha lasciato l’Italia per trasferirsi a Londra, mentre Milan è rimasto a Udine. Chissà per chi farà il tifo questa sera. Sarà difficile per Milan tifare per l’Ucraina, considerando che suo fratello Guglielmo sarà in campo per l’Italia. Sarà una sfida “in famiglia” per loro. Vicario si è messo a disposizione senza esitazione per i colori dell’Ucraina durante l’inverno del 2022, ed è consapevole che in qualche parte, sugli spalti o davanti alla TV, una piccola parte dell’Ucraina tiferà anche per lui.
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