Italia-Macedonia: Analisi dell’errore di Donnarumma sul gol subito

Gigio Donnarumma ha sollevato molte domande nella partita tra l’Italia e la Macedonia del Nord valida per le qualificazioni a Euro 2024. L’Italia, guidata dal ct Luciano Spalletti, ha ottenuto un pareggio 1-1 in trasferta. Gli azzurri sono riusciti a passare in vantaggio grazie a Immobile, ma sono stati raggiunti all’81’ dalla punizione di Bardhi.

È stata proprio su questa azione che molti hanno messo in discussione la colpevolezza o l’innocenza di Donnarumma. Bardhi ha calciato una punizione dalla distanza di circa 20 metri, posizione leggermente spostata sulla sinistra. Il suo destro a giro è stato potente e preciso, puntando al secondo palo dove era posizionato Donnarumma. Purtroppo, il portiere del Paris Saint-Germain è stato sorpreso sul “suo” palo, a causa di un rapido spostamento verso il lato opposto e una reazione non tempestiva alla conclusione.

Alcuni sostengono che Donnarumma sia colpevole per aver lasciato passare il tiro, in quanto sembrava non aver reagito prontamente e aver subito un gol che, seppur insidioso, non sembrava imparabile. Tuttavia, dobbiamo prendere in considerazione il fatto che si trattava di una punizione calciata con potenza e precisione, difficile da parare anche per un portiere di livello come Donnarumma.

D’altra parte, ci sono anche coloro che difendono Donnarumma, sostenendo che non possiamo attribuire a lui la colpa del gol subito. La precisione e la potenza del tiro di Bardhi sono state degne di nota, rendendo la parata quasi impossibile per qualsiasi portiere. Inoltre, Donnarumma sembrava aver subito un leggero ritardo nella sua reazione, ma non possiamo dimenticare che è comunque un portiere di grande talento, il quale ha dimostrato in numerose occasioni di avere riflessi pronti e di saper parare anche i tiri più difficili.

In conclusione, non possiamo trarre conclusioni definitive sulla colpevolezza o l’innocenza di Donnarumma riguardo al gol subito contro la Macedonia del Nord. È evidente che il tiro di Bardhi è stato potente e preciso, rendendo difficile la parata per qualsiasi portiere. Tuttavia, possiamo sicuramente aspettarci che Donnarumma utilizzi questa esperienza per migliorare e affinare le sue abilità nel futuro.

L’importante è che l’Italia non si sia arresa dopo il gol subito e sia riuscita a mantenere un pareggio prezioso per le qualificazioni a Euro 2024. Spalletti e la sua squadra avranno sicuramente molto da lavorare per migliorare le prestazioni difensive e trovare una maggior solidità in vista delle prossime sfide.

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