Il 7 gennaio 2025, l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) ha ufficialmente firmato il contratto di locazione per l’immobile situato in Viminale 1, Roma. Questa operazione, frutto di una gara pubblica trasparente, rappresenta un importante passo avanti nella gestione efficiente del patrimonio immobiliare dell’Ente.
Un patrimonio al servizio della comunità
Il Presidente Libanori ha commentato con soddisfazione l’operazione, dichiarando:
“La valorizzazione del nostro patrimonio è fondamentale per garantire risorse ai servizi dedicati ai cittadini.”
Questa iniziativa permette di trasformare gli immobili dell’ASP in una fonte di risorse preziose, destinate a migliorare la qualità dei servizi assistenziali e a supportare le persone in situazioni di fragilità.
La gestione immobiliare come motore di sviluppo
La locazione di Viminale 1 non è solo un risultato amministrativo, ma un esempio concreto di gestione responsabile e innovativa. Questa strategia consente di:
- Ottenere entrate significative da reinvestire nei servizi sociali.
- Proteggere e valorizzare beni storici rilevanti per il territorio.
- Garantire un modello gestionale basato su efficienza e trasparenza.
Un anno di sfide e opportunità per l’ASP
La firma del contratto segna l’inizio di un 2025 ricco di progetti e iniziative. Tra gli obiettivi principali per l’anno in corso ci sono:
- Continuare a ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare per generare risorse.
- Ampliare e migliorare i servizi assistenziali offerti alla cittadinanza.
- Promuovere una visione che unisca amministrazione efficiente e impegno sociale.
L’ASP come esempio di buona governance
La locazione dell’immobile di Viminale 1 dimostra come una gestione oculata possa tradursi in benefici concreti per la comunità. L’ASP, grazie alla sua attenzione per la trasparenza e alla capacità di valorizzare il proprio patrimonio, si conferma un esempio virtuoso di amministrazione pubblica.
Questo modello di gestione, che unisce solidarietà ed efficienza, rappresenta una strada da seguire per costruire una società più equa e inclusiva, dove ogni risorsa è al servizio del benessere collettivo.