Le agevolazioni per le famiglie con ISEE basso: una panoramica sui benefici da richiedere
ISEE: l’indicatore per accedere a Bonus e agevolazioni
In Italia, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento utilizzato per valutare la situazione patrimoniale e reddituale delle famiglie. Il valore calcolato determina quali Bonus e agevolazioni possono essere richiesti e l’importo del beneficio ottenibile.
Aggiornamento annuale dell’ISEE per continuare a usufruire dei Bonus
L’ISEE ha validità annuale, da gennaio a dicembre. Ciò significa che a gennaio 2024 sarà necessario ricalcolare il valore basandosi sui redditi dei due anni precedenti, ovvero del 2022. Solo aggiornando l’ISEE sarà possibile continuare a beneficiare dei Bonus attivati dal Governo. Più basso sarà il valore ottenuto, maggiori saranno i benefici che si potranno richiedere, sia a livello nazionale che locale. L’obiettivo è infatti quello di fornire un sostegno economico ai cittadini più vulnerabili.
Le principali agevolazioni per chi ha un ISEE basso
Le agevolazioni collegate all’ISEE sono numerose e dipendono dal valore dell’indicatore stesso.
Un esempio è l’Assegno Unico Universale, la cui somma erogata varia in base alla fascia di appartenenza. Le famiglie con un ISEE inferiore a 16.215 euro riceveranno un importo di base di 189,20 euro (a cui si aggiungono eventuali maggiorazioni in determinate condizioni), mentre coloro che superano i 43.240 euro otterranno 54,05 euro per ogni figlio. Senza presentare l’ISEE, l’INPS erogherà solo l’importo minimo.
Un’altra forma di aiuto è rappresentata dal Bonus sociale, confermato per il primo trimestre del 2024. Si tratta di uno sconto sulla bolletta per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro. La Manovra 2024 prevede anche un aumento del Bonus asilo nido, con importi che possono arrivare fino a 3.000 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.
Altre misure includono l’esenzione totale delle tasse universitarie per chi ha un ISEE inferiore a 22.000 euro e parziale per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro. Inoltre, è prevista la Carta Risparmio Dedicata a Te per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, che nel 2024 continuerà ad aiutare nell’acquisto di generi alimentari e, a partire dal nuovo anno, anche nel pagamento del carburante.
La lista delle agevolazioni è ancora lunga e comprende il Bonus affitto (per chi ha un ISEE inferiore a 17.415 euro), il Bonus Conto Corrente (per chi ha un ISEE inferiore a 11.600 euro), il Bonus Psicologo (per chi ha un ISEE inferiore a 50.000 euro, fino a un massimo di 1.500 euro) e l’Assegno di Inclusione, che a partire dal 2024 sostituirà il Reddito di Cittadinanza.
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