Il manager di Pino Insegno provoca la Rai: la scelta di Marco Liorni per “L’Eredità” fa infuriare l’agente
Diego Righini, agente del noto conduttore Pino Insegno, ha rilasciato un’intervista a “TvBlog” in cui ha espresso la sua indignazione nei confronti della Rai. La causa di tutto ciò è l’ufficializzazione dell’arrivo di Marco Liorni come nuovo conduttore de “L’Eredità”, a sostituire Flavio Insinna. Questo ha portato alla decisione di affidare a Pino Insegno la conduzione di “Reazione a Catena”, programma che era stato lasciato orfano da Marco Liorni. Tuttavia, secondo Righini, questa scelta non è stata fatta liberamente: “Come al solito girano false informazioni intorno al nostro rapporto con la Rai. La verità è che la Rai ha formalizzato a noi una richiesta ben precisa”.
La richiesta di Pino Insegno per “Reazione a Catena” sin dall’inizio
Secondo quanto dichiarato da Diego Righini, sin dall’inizio era stata avanzata la richiesta di affidare a Pino Insegno la conduzione di “Reazione a Catena”. Questo perché il programma rappresenta un punto di forza per il conduttore, che è abituato a ottenere alti share su Rai1. Tuttavia, a causa del contratto di Marco Liorni per la stessa trasmissione, non è stato possibile realizzare questa scelta. Solo dopo la scadenza del contratto di Liorni, la Rai ha proposto a Pino Insegno di prendere le redini di “Reazione a Catena”. La richiesta è stata formalizzata attraverso una lettera formale inviata da Angelo Mellone, attuale direttore Intrattenimento Daytime.
La guerra tra Diego Righini e Lucio Presta
Diego Righini ha espresso la sua frustrazione nei confronti di Lucio Presta, definendolo il suo nemico. Secondo Righini, Presta è responsabile delle continue polemiche e delle prese di posizione che stanno coinvolgendo Pino Insegno e la sua carriera televisiva. Righini ha dichiarato: “Io nella vita sono abituato ad affrontare il nemico frontalmente, non a prendermela con i suoi scagnozzi. La guerra è con lui. Lui mi fa la guerra e io la faccio a lui. Lui si nasconde, io no”. Righini ha anche sottolineato che Presta cercherà in ogni modo di ostacolare Pino Insegno, temendo che il suo successo possa superare quello di Marco Liorni. Questo porterà a continue polemiche e critiche da parte di Presta nei confronti di Insegno e del suo programma.
La reazione della Rai non si è fatta attendere. Roberto Sergio, amministratore delegato dell’azienda, ha condannato le dichiarazioni di Righini, definendole “non più accettabili”. Ha annunciato che la Direzione legale della Rai approfondirà la questione per prendere i provvedimenti necessari. Nonostante la situazione di tensione, la Rai ha voluto sottolineare i successi di ascolto ottenuti con programmi come “The Voice Kids” e “Ballando con le stelle”, che hanno raggiunto un share del 25%. Inoltre, ha elogiato l’inchiesta di Monica Maggioni a “In mezz’ora”, definendola una pagina straordinaria di servizio pubblico.
In conclusione, la scelta di Marco Liorni come nuovo conduttore de “L’Eredità” ha scatenato una serie di polemiche e controversie tra il manager di Pino Insegno e la Rai. La decisione di affidare a Insegno la conduzione di “Reazione a Catena” ha provocato l’ira di Lucio Presta, che sembra intenzionato a ostacolare la carriera del conduttore. Nonostante tutto, la Rai ha voluto sottolineare i successi ottenuti con altri programmi e ha annunciato provvedimenti contro le dichiarazioni polemiche di Diego Righini.
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