Il Festival delle Regioni: un impulso per lo sviluppo delle infrastrutture nazionali

Dal 30 settembre al 3 ottobre si terrà a Torino la seconda edizione de “L’Italia delle Regioni”, l’evento annuale nazionale organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione con la Regione Piemonte. Questa conferenza rappresenta un’importante occasione per discutere e proporre idee volte a potenziare il ruolo e le specificità delle venti regioni e delle due province autonome che compongono l’Italia.

Il tema principale di questa edizione sarà quello delle infrastrutture, che comprende la mobilità, la logistica, l’energia, l’ambiente, la sanità, l’innovazione e le reti di conoscenza e di ricerca. L’obiettivo è creare una piattaforma strategica per le regioni e le province autonome, al fine di posizionarsi in modo efficace rispetto alle politiche future del Paese. Durante l’evento, la Conferenza delle Regioni condividerà con il governo moderne e innovative soluzioni per favorire lo sviluppo del Paese, sfruttando anche i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e della Programmazione europea. Un altro aspetto importante sarà dedicato ai grandi eventi in programma per i prossimi anni e al ruolo che i territori giocheranno in questa sfida cruciale.

Un’innovazione di questa edizione è il “Villaggio delle Regioni”, un’area allestita in Piazza Castello che rappresenta la forma geografica dell’Italia. Ogni regione e provincia autonoma avrà la possibilità di far conoscere al pubblico le proprie eccellenze attraverso piccole degustazioni, incontri informativi e presentazioni tematiche, con l’obiettivo di divulgare il ruolo e le competenze delle regioni. Saranno organizzati numerosi incontri e workshop, pensati per avvicinare i cittadini al mondo istituzionale. La Conferenza si avvarrà della collaborazione del Ministero dello Sport per le attività legate all’avviamento sportivo in età evolutiva e della Federazione nazionale degli infermieri per i temi sanitari.

Una delle novità del “Villaggio delle Regioni” sarà un’area dedicata al metaverso, un’esperienza virtuale che permetterà ai visitatori di immergersi virtualmente nella storia, nell’arte e nel paesaggio delle diverse regioni italiane utilizzando visori VR. Questa iniziativa mira a stimolare la consapevolezza del lavoro delle regioni italiane nell’innovazione digitale e a discutere del ruolo cruciale della tecnologia nello sviluppo infrastrutturale del Paese. Inoltre, la sera del 30 settembre sarà organizzato uno spettacolo di benvenuto all’Auditorium Rai, che coinvolgerà gruppi di cultura popolare provenienti da diverse regioni italiane.

Lunedì 2 ottobre il festival assumerà un carattere più istituzionale con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In questa occasione verrà presentato il primo Rapporto Ipsos “L’Italia delle Regioni: rapporto sullo stato del Paese e la sua percezione” riguardante le infrastrutture, lo sviluppo e le prospettive future. Saranno organizzate quattro tavole rotonde che vedranno confrontarsi il Governo e i presidenti di regione sui temi delle grandi infrastrutture, le manifestazioni internazionali, il ruolo delle regioni nello sviluppo economico, il Pnrr e il welfare. Inoltre, ci saranno cinque tavoli di lavoro dove rappresentanti del mondo pubblico e privato si confronteranno su questioni cruciali come lo sviluppo sostenibile, la tutela del territorio e l’internazionalizzazione delle imprese. L’obiettivo è sintetizzare una visione condivisa per il futuro confronto con il Governo e il Parlamento.

Particolare attenzione verrà data ai giovani, infatti saranno selezionati cinque ragazzi under 30 attraverso la call for ideas “I Giovani costruiscono il futuro delle Regioni”. Questi giovani avranno l’opportunità di presentare ai tavoli di lavoro tematici i propri progetti e confrontarsi con i presidenti e gli assessori regionali e con i protagonisti sia del settore pubblico che privato.

Nella giornata conclusiva del festival si festeggerà il 40º anniversario della Conferenza Stato – Regioni presso il Parlamentino Subalpino, che ospiterà la prima seduta pubblica nella storia della Conferenza. I lavori saranno trasmessi in streaming, permettendo a tutti di essere parte del dialogo tra le regioni e di assistere al processo decisionale per il futuro infrastrutturale del Paese. Al termine della giornata ci sarà un passaggio di consegne dal Piemonte alla Puglia, che ospiterà la terza edizione dell’evento nel 2024.

Le giornate del 2 e 3 ottobre saranno trasmesse in streaming sul sito della Conferenza delle Regioni, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube. L’evento sarà raccontato anche sui canali social Facebook, Twitter e LinkedIn della Conferenza delle Regioni. L’hashtag ufficiale dell’evento è #ItaliadelleRegioni. Per maggiori dettagli sul programma della manifestazione è possibile visitare il sito regioni.it.

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