Compiere delle transazioni dal valore economico notevole, oggi più che mai, in un contesto sociale fervente, dinamico e controverso come quello attuale, rappresenta una priorità per la stragrande maggioranza delle persone. Conseguire simili obiettivi significa volgersi nei confronti della chiarezza e della comprensione delle transazioni stesse, specie nel momento in cui, ad esse, sono collegate delle scelte importanti come l’acquisto o la vendita di un immobile. In questo particolare frangente, nel nostro Paese, una delle più importanti sfide e, al contempo, uno degli aspetti più caratteristici che venditori e professionisti del settore devono prendere in considerazione è proprio rappresentata dalla complessità burocratica, in grado di rendere ardua l’analisi della documentazione relativa ad un bene immobile.
Insomma, appare chiaro alla luce dei presupposti e, soprattutto a chi più volte vi si è avvicendato, che la burocrazia italiana possa risultare labirintica nell’interpretazione. Tuttavia, comprendere a pieno la situazione burocratica di un immobile prima di intraprendere un qualsivoglia tipo di transazione può essere una opportunità più che preziosa per potersi assicurare il successo dell’operazione stessa. Tra i numerosi documenti e certificati da prendere in considerazione in questo contesto, tra i più importanti spicca sicuramente la visura catastale.
Quando si parla di visure catastali si fa riferimento a dei documenti di primaria importanza, in grado di fornire una panoramica dettagliata sulla situazione amministrativa di un immobile, inclusi i dati relativi alla proprietà, alla consistenza e agli eventuali vincoli o ipoteche che possono esservi associati. Nel processo di elaborazione di simili documenti, gli enti istituzionali come l’ufficio del catasto svolgono un ruolo fondamentale. L’ottenimento di un simile documento, inoltre, rappresenta uno step cruciale per poter comprendere a pieno le condizioni dell’immobile e la bontà dell’investimento. Scopriamo, dunque, di seguito alcune nozioni utili all’ottenimento facilitato della documentazione e in merito all’assistenza alla lettura.
Come ottenere facilmente la visura catastale? La proposta del Web
Come già precedentemente accennato, la visura catastale ricopre un ruolo fondamentale nella buona riuscita di un investimento immobiliare. Pertanto, il reperimento di una simile certificazione dovrebbe essere agevolato, soprattutto oggi e grazie all’avvento delle molteplici e sempre più accessibili soluzioni digitali messe a disposizione della pletora di utenti. Tra le soluzioni più convenienti per poter ottenere la visura catastale, dunque, troviamo proprio la rete, grazie a portali come www.retevisure.it. A cui è possibile accedere rapidamente e comodamente per poter consultare la documentazione in oggetto.
Inoltre, è possibile richiedere la visura catastale anche attraverso l’utilizzo dei portali istituzionali dedicati al catasto stesso e, in Italia, gestiti dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta di siti appartenenti ad enti pubblici che permettono agli utenti di effettuare le varie richieste di documentazione catastale direttamente online, previa registrazione e autenticazione, anche con i servizi di identità digitale. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è anche possibile fissare un appuntamento per poter ritirare di persona il documento presso la sede più vicina.
I portali digitali permettono, a seguito del pagamento delle imposte necessarie o dei diritti di segreteria previsti, di poter attingere alla visura catastale e di scaricare la documentazione consultandola immediatamente dopo la consegna. È bene sottolineare che le piattaforme private come la sopracitata permettono di agevolare ulteriormente il processo e, allo stesso tempo, di poter ricevere tutte le delucidazioni e l’assistenza necessarie per poter semplificare la lettura del documento stesso. È importantissimo, del resto, comprendere a pieno quanto espresso dalla visura catastale, proprio allo scopo di sincerarsi pienamente sullo stato dell’immobile prima di compiere la transazione. Se le piattaforme private offrono questi servizi, gli enti istituzionali permettono di ritirare di persona la documentazione, interagendo direttamente con gli impiegati negli uffici di competenza.