Il calendario dell’Avvento beauty: un’alternativa sostenibile al fai da te

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Il calendario dell'Avvento beauty: un'alternativa sostenibile al fai da te - avvisatore.it

La tendenza dei calendari dell’Avvento beauty

La moda dei calendari dell’Avvento beauty è diventata una vera mania negli ultimi anni. Le liste d’attesa per questi calendari, che contengono trucchi e creme, si aprono addirittura ad agosto, mentre a novembre i calendari con il miglior rapporto qualità-prezzo sono già esauriti.

L’effetto sorpresa e la sostenibilità

I calendari dell’Avvento beauty offrono la possibilità di provare nuovi prodotti, ma spesso si trovano cosmetici che non sarebbero mai stati acquistati, perché non adatti alla propria pelle o ai propri bisogni. Inoltre, le sorprese sono di solito in mini taglia, quindi i prodotti finiscono molto velocemente. Questo sbilancia il rapporto qualità-prezzo, rendendo l’acquisto meno conveniente. Ma il problema principale di questi calendari è la loro sostenibilità ambientale. Sono spesso realizzati con materiali misti e non divisibili, o addirittura interamente in cartone, aumentando così la quantità di rifiuti generati durante le festività natalizie.

Le alternative ecologiche

Per chi non vuole rinunciare alla magia del Calendario dell’Avvento, esistono alternative più sostenibili. Una opzione è creare il proprio calendario utilizzando un calendario vuoto in materiali sostenibili come il legno e riempirlo con prodotti in mini taglia. In questo modo, si può riutilizzare il calendario ogni anno e avere la certezza che i prodotti al suo interno verranno effettivamente utilizzati. Un’altra opzione è scegliere un calendario già pieno ma riutilizzabile, come quello di L’Occitane rivestito in tessuto stampato con motivi disegnati da Eva Offredo. Ci sono anche sacchetti in tessuto già numerati di Bottega Verde, venduti in un maxi beauty-case, che possono essere riutilizzati. Inoltre, le sfere luccicanti di VeraLab sono pensate per essere riutilizzate. Infine, un’alternativa più ecologica è scegliere un calendario con poche caselle, come il 4-Evergreen Xmas Set di Ringana, che ha solo quattro finestrelle, una per ogni domenica d’Avvento. In questo modo si crea meno spazzatura, pur mantenendo la magia delle festività.

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