Ricorrendo oggi il 130° anniversario della fondazione del Genoa C.F.C., è il momento ideale per celebrare i nomi più iconici che hanno indossato la storica maglia rossoblù. Questa formazione “all-time” non comprende solo i giocatori più talentuosi, ma anche quelli più amati dai tifosi e che sono diventati simboli della squadra.
Tra i portieri, Giovanni de Prà si distingue come il primo vero “numero uno” della storia del calcio italiano, vincendo due titoli nazionali con il Genoa negli anni ’20. In difesa, Fabrizio Gorin rimane indimenticabile per la sua generosità in campo, mentre Gianluca Signorini, morto tragicamente di SLA, è eternamente onorato con la sua maglia numero 6 ritirata dal club.
Per quanto riguarda il centrocampo, Luigi Burlando era una presenza imponente negli anni ’20, mentre Renzo De Vecchi è ricordato come uno dei primi grandi acquisti nel calciomercato italiano. Gennarino Ruotolo, il recordman del Genoa con 444 presenze, era un vero mastino del centrocampo.
In attacco, la potenza di Branco, che ha fatto storia con il suo famoso gol nel derby, e l’eleganza di Juan Carlos Verdeal negli anni ’40, rappresentano due epoche diverse ma entrambe significative. Thomas Skuhravy, idolo del tardo ’90, e Virgilio Felice Levratto, con il suo tiro leggendario, completano l’undici storico.
Infine, nessuna formazione ideale del Genoa sarebbe completa senza menzionare l’allenatore Franco Scoglio, un personaggio vulcanico e carismatico che ha perfettamente incarnato lo spirito del Grifone.
Questi sono i nomi e le storie che rendono grande la storia del Genoa, un club con un patrimonio ricco e una passione senza fine.
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