Gwyneth Paltrow, premio Oscar e fondatrice di Goop, ha definito il termine “nepo baby” un “brutto nomignolo” in un’intervista con Bustle. Parlando di sua figlia Apple Martin, nata da Chris Martin, Paltrow ha detto che la cultura del nepo baby e il pregiudizio verso i figli di personaggi famosi sono ingiusti. Ha sottolineato che non c’è nulla di sbagliato nel seguire le orme dei propri genitori e ha sperato che i suoi figli si sentano sempre liberi di perseguire i propri sogni.
Il dibattito sui nepo baby in Hollywood
Il dibattito sui figli di celebrità è diventato un argomento di discussione a Hollywood, grazie a una cover story del New York Magazine del 2022. Celebrità come Lily Allen e Jamie Lee Curtis hanno preso posizione sul tema. Curtis ha scritto su Instagram che la conversazione sui nepo baby è solo un tentativo di sminuire e ferire, mentre Allen ha sottolineato che anche i nepo baby hanno sentimenti.
La visione di Gwyneth Paltrow sui figli di personaggi famosi
Gwyneth Paltrow ha affermato che il termine “nepo baby” è un brutto nomignolo e ha espresso la speranza che i suoi figli si sentano liberi di perseguire i propri sogni, indipendentemente da ciò che gli altri pensano o dicono. Ha sottolineato che se cresci in una famiglia di artisti, è normale che l’arte, il cinema e la musica siano parte integrante della tua vita.
La difesa dei figli di celebrità
Lily Allen e Jamie Lee Curtis hanno difeso i figli di celebrità, sottolineando che anche loro hanno sentimenti e diritto di esistere. Curtis ha affermato di essere orgogliosa della sua stirpe e della sua dedizione al proprio mestiere, mentre Allen ha sottolineato che i nepo baby non dovrebbero essere oggetto di pregiudizi.
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