Gino Paoli: la storia di un’icona della musica italiana
Gino Paoli, il celebre cantautore friulano che compirà 90 anni nel 2024, ha recentemente rilasciato un’intervista al giornalista Aldo Cazzullo per il “Corriere della Sera”. Durante l’intervista, Paoli ha parlato della sua carriera, dei momenti difficili che ha affrontato e delle sue opinioni sul mondo dello spettacolo.
Il successo di “Sapore di sale” e i pensieri sul futuro
Uno dei momenti più importanti della carriera di Gino Paoli è stato il successo del suo brano “Sapore di sale”, uscito nel 1963. Paoli ha raccontato che ha scritto la canzone in soli trenta minuti, come se qualcuno gli stesse dettando le parole. Tuttavia, nonostante il successo e la fama, Paoli ha ammesso di aver visto già all’epoca dei “nuvoloni all’orizzonte”. Nonostante il periodo d’oro degli anni ’60, con operai che potevano permettersi di andare alla Capannina con sole 1500 lire, Paoli aveva una visione più cupa del futuro.
Il tentativo di suicidio e il legame con Gianni Morandi
In un momento di profonda crisi, l’11 luglio 1963, Gino Paoli ha preso una pistola e si è sparato al cuore. Fortunatamente, il proiettile si è fermato nel pericardio, salvandogli la vita. Paoli ha spiegato che voleva vedere cosa c’era “dall’altra parte” e che non voleva infliggere dolore a sua madre sparandosi alla testa. Durante l’intervista, Paoli ha anche parlato del suicidio del collega Gianni Morandi, definendolo un “colpo di teatro non riuscito” e suggerendo che Morandi volesse imitarlo.
Le lezioni di vita e l’amore per Ornella Vanoni
Durante l’intervista, Gino Paoli ha condiviso alcuni momenti importanti della sua vita personale. Ha parlato dell’incontro con Ornella Vanoni nel 1960 e di come lei gli abbia insegnato a vivere liberamente e senza sensi di colpa. Paoli ha anche raccontato di come sia diventato padre di due figli da due donne diverse nel 1964 e di come abbia affrontato la pressione mediatica che ne è seguita. Ha ringraziato la generosità di sua moglie Anna per aver permesso ai suoi figli di crescere insieme.
La lotta contro la droga e l’alcol
Gino Paoli ha ammesso di essere stato coinvolto nella droga per un periodo della sua vita, ma ha smesso quando il suo pusher è stato arrestato. Ha anche raccontato di come sia stato difficile per lui abbandonare l’alcol, di cui era diventato dipendente per vent’anni. Oggi, Paoli è sobrio e ha una vita equilibrata.
Le opinioni sul mondo dello spettacolo
Durante l’intervista, Gino Paoli ha espresso la sua opinione sul mondo dello spettacolo, definendolo “un mondo di mer*a”. Ha sottolineato come oggi ci siano artisti che si concentrano sull’apparenza e sul mostrare il proprio corpo anziché sulla qualità della musica. Sebbene non abbia menzionato esplicitamente il nome di Elodie, la cantante si è sentita tirata in causa e ha pubblicato un post su “X” che sembra essere una risposta alle parole di Paoli. Nel post, Elodie ha sottolineato l’importanza di essere una “bella persona” oltre che un artista di successo.
In conclusione, l’intervista di Gino Paoli al “Corriere della Sera” ha offerto uno sguardo intimo sulla vita e la carriera di una delle icone della musica italiana. Paoli ha condiviso momenti difficili e riflessioni personali, lasciando trasparire la sua passione per la musica e la sua visione critica del mondo dello spettacolo.
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