Gigi Hadid condanna violenze di Hamas: perché terrorizzare innocenti danneggia la causa per la Palestina libera

La modella Gigi Hadid ha preso posizione sul conflitto israelo-palestinese, esprimendo profonda empatia per la lotta palestinese e la vita sotto occupazione. Ha condannato il terrorizzare persone innocenti e ha sottolineato che essere filo palestinesi non equivale ad essere antisemiti. Hadid ha inviato il suo amore e la sua forza a chiunque stia soffrendo a causa di questo conflitto, indipendentemente dalla nazionalità, religione o etnia.

Gigi Hadid e Bradley Cooper: attrazione e divertimento

Emergono i primi dettagli sul rapporto tra Gigi Hadid e l’attore Bradley Cooper. I due sembrano divertirsi molto insieme e ci sarebbe una grande sintonia, ma al momento non pensano a una storia seria. Hanno molte cose in comune, dalla vita impegnata alle figlie, fino alla passione per il cinema.

Gigi Hadid: parole non sufficienti a curare le ferite

Hadid è consapevole che le sue parole non sono sufficienti a curare le ferite causate dal conflitto. Ha inviato le sue condoglianze ai suoi cari, sia palestinesi che ebrei, e ha sottolineato che ogni essere umano merita diritti fondamentali, cure e sicurezza, indipendentemente dalla sua nazionalità, religione, etnia o luogo di nascita.

Gigi Hadid blocca i commenti sui social

Gigi Hadid ha bloccato l’opzione dei commenti sui suoi post sui social media, evitando così la possibilità di replica. Questo le permette di evitare l’odio che spesso si scatena su questi argomenti. Al contrario, la modella israeliana Bar Refaeli ha condiviso il dolore per i bambini morti durante gli scontri, ma ha ricevuto commenti di odio sotto il suo post.

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